Compleanno col botto per la Cremonese. I grigiorossi, che per festeggiare i centoundici anni della società sono scesi in campo con una maglia bianco-lilla (ovvero i colori ufficiali nei primi del '900), sono riusciti a strappare una vittoria all'ultimo respiro contro il Pavia, portandosi di fatto al terzo posto solitario in classifica. L'avvio, però, è di marca pavese con Carraro che non inquadra la porta al 7' dopo aver rubato palla a Loviso, ma i padroni di casa ci mettono poco ad ingranare la marcia eal 15' colpiscono un palo con una bella punizione battuta da Visconti, mentre al 31' si rendono ancora pericolosi con un bel tiro di Della Rocca che finisce di poco alto dopo uno scambio con Brighenti. Ad inizio ripresa è ancora la punta ex Bologna ad andare vicino al gol con un tocco sottomisura deviato in angolo dal portiere avversario. Al 70' Galli fa correre un brivido lungo la schiena dei propri sostenitori non trattenendo una punizione di Arrigoni (forse anche a causa del terreno bagnato), ma per sua fortuna Ferri non è lesto e spara alto in semirovesciata. E così, quando la partita sembra volgere al termine sul risultato di 0-0, ecco la svolta: Francoise stoppa male un pallone sul quale si avventa Guerci che riesce a liberare in corner, ma dagli sviluppi di quest'ultimo Giorgi trova la deviazione vincente che regala alla propria squadra tre punti preziosi in ottica play-off. CREMONESE
Il tecnico della Cremonese, Davide Dionigi: 'Con la vittoria di oggi ci siamo assicurati i play-off, e la cosa potrebbe consentirci di lavorare con più serenità. Anche oggi siamo stati compatti e, in più, anche oggi abbiamo trovato un gol con un giocatore che, prima del mio arrivo, faticava a ritagliarsi uno spazio importante. Sicuramente ci sarà ancora molto su cui lavorare per raggiungere la giusta intensità, ma sono contento lo stesso anche perchè, tolta l'occasione della papera di Galli, non abbiamo concesso praticamente nulla all'aversario'. PAVIA
Il tecnico del Pavia, Patrizio Bensi: 'Abbiamo giocato una bella gara, affrontata a viso aperto nonostante fossimo al cospetto di una corazzata come la Cremonese. Una volta negli spogliatoi ho fatto i complimenti ai miei ragazzi perchè se fossimo stati un po' più fortunati in occasione di qualche ripartenza avremmo potuto indirizzare il risultato su un altro binario, ma nel calcio ci vuole anche la fortuna e loro l'hanno avuta. Ora la speranza è quella di raggiungere quel quart'ultimo posto che la società aveva prefissato come obiettivo finale'.