CM STADIO: Como-Pescara 0-2, Oddo loda il cinismo dei suoi
Non basta l'esordio casalingo di Festa per portare punti al Como: al "Sinigaglia" passa il Pescara grazie alla doppietta di Lapadula e alle parate miracolose di Fiorillo. Partita che si mette subito nella giusta direzione per la squadra abruzzese: al minuto 10 discesa sulla fascia destra di Torreira, cross rasoterra al centro dell'area dove Lapadula si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol e di destro batte Crispino. Nemmeno il tempo di accusare il colpo che il Como ha la grande occasione per trovare l'immediato pareggio: al minuto 14 Ebagua, dopo aver sradicato la palla dai piedi di Campagnaro, si ritrova solo davanti a Fiorillo: tiro di sinistro e miracolo del portiere di scuola Sampdoria. Il Como continua a spingere alla ricerca del pareggio e al minuto 26 ha una doppia grande occasione nel giro di dieci secondi: cross dalla destra di Casoli, dopo un rimpallo, Sbaffo si ritrova la sfera tra i piedi, tiro a botta sicura da poco più di due metri e miracolo di Fiorillo. Sulla ribattuta, tentativo di Bessa con una zampata in precario equilibrio ma la palla si spegne a lato. Nonostante la spinta incessante della squadra di casa ad un minuto dalla fine del primo tempo è il Pescara a passare nuovamente: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Caprari il pallone viene spizzato sul secondo palo e ancora Lapadula è lesto ad appoggiare da due passi alle spalle di Crispino. Nel secondo tempo il copione non cambia: Fiorillo salva il risultato in almeno quattro clamorose occasioni e nell'unica conclusione in cui il portiere degli ospiti si fa sorprendere ci pensa il palo a salvare il Pescara sul colpo di testa ravvicinato di Ganz. Como sfortunato, Pescara cinico e al "Sinigaglia" sono gli ospiti a festeggiare i tre punti.
COMO
L'allenatore del Como, Gianluca Festa: "Se sfrutti le occasioni che crei le partite cambiano. Non siamo stati riusciti a fare gol, la differenza è tutta lì. La squadra ha lottato fino alla fine. Dal punto di vista della voglia di ribaltare il risultato non posso dire niente ai ragazzi. Ci crediamo perchè abbiamo fatto una grande gara contro una squadra come il Pescara. Oggi la palla non voleva entrare, abbiamo provato anche a cambiare modo di attaccare ma non è servito. Questo è il calcio e dobbiamo accettarlo".
L'attaccante del Como, Giulio Ebagua: "Loro più cinici, noi purtroppo siamo stati ingenui in tutte e due le fasi. Ci vuole più cattiveria agonistica. Oggi la partita l'abbiamo persa noi. Noi attaccanti dovevamo dare una marcia in più e non ci siamo riusciti. Succedono giornate come quella di oggi dove la palla non vuole entrare. Nell'occasione del primo tempo sono stato poco lucido. Devo farmi un esame di coscienza se a questo punto della stagione ho segnato solo due gol".
PESCARA
L'allenatore del Pescara, Massimo Oddo: "Avevo chiesto ai ragazzi di essere concreti anche pagando dal punto di vista estetico. Spesso siamo stati belli da vedere ma senza raccogliere punti. Oggi meno belli, ma cinici e cattivi in occasione dei gol. Il Como ci ha messo in difficoltà, è stato bravo Fiorillo in diverse occasioni. La squadra ha dimostrato di saper lottare e di saper soffrire quanto richiede questa categoria".
Il portiere del Pescara, Vincenzo Fiorillo: "La parata su Ebagua la più difficile della giornata anche per il momento della partita. Abbiamo sofferto la fisicità del loro attacco, soprattutto quando è entrato Gerardi. Sappiamo che in questo campionato ci saranno molte partite dure come quella di oggi".
COMO
L'allenatore del Como, Gianluca Festa: "Se sfrutti le occasioni che crei le partite cambiano. Non siamo stati riusciti a fare gol, la differenza è tutta lì. La squadra ha lottato fino alla fine. Dal punto di vista della voglia di ribaltare il risultato non posso dire niente ai ragazzi. Ci crediamo perchè abbiamo fatto una grande gara contro una squadra come il Pescara. Oggi la palla non voleva entrare, abbiamo provato anche a cambiare modo di attaccare ma non è servito. Questo è il calcio e dobbiamo accettarlo".
L'attaccante del Como, Giulio Ebagua: "Loro più cinici, noi purtroppo siamo stati ingenui in tutte e due le fasi. Ci vuole più cattiveria agonistica. Oggi la partita l'abbiamo persa noi. Noi attaccanti dovevamo dare una marcia in più e non ci siamo riusciti. Succedono giornate come quella di oggi dove la palla non vuole entrare. Nell'occasione del primo tempo sono stato poco lucido. Devo farmi un esame di coscienza se a questo punto della stagione ho segnato solo due gol".
PESCARA
L'allenatore del Pescara, Massimo Oddo: "Avevo chiesto ai ragazzi di essere concreti anche pagando dal punto di vista estetico. Spesso siamo stati belli da vedere ma senza raccogliere punti. Oggi meno belli, ma cinici e cattivi in occasione dei gol. Il Como ci ha messo in difficoltà, è stato bravo Fiorillo in diverse occasioni. La squadra ha dimostrato di saper lottare e di saper soffrire quanto richiede questa categoria".
Il portiere del Pescara, Vincenzo Fiorillo: "La parata su Ebagua la più difficile della giornata anche per il momento della partita. Abbiamo sofferto la fisicità del loro attacco, soprattutto quando è entrato Gerardi. Sappiamo che in questo campionato ci saranno molte partite dure come quella di oggi".