Finale di stagione amaro per il Como, che perde la propria imbattibilità casalinga contro un Pavia che nonostante l'ultimo posto in classifica è venuto in riva al Lario a giocare la sua onesta partita. Troppo brutto per essere vero questo Como: anche se imbottito di riserve, ha giocato una partita scialba, indolente, e così bisogna ringraziare gli ospiti se la partita non è mai apparsa noiosa. Uomo partita sicuramente l'attaccante ospite Dia Pape, che con le sue incursioni, spesso infruttuose, è riuscito a vivacizzare un match che non aveva nulla da dire. Le uniche conclusioni degne di nota sono il tiro cross di Bencivenga al 29' con Guerci costretto ad alzare in angolo e la rete ospite che ha deciso la partita al 72': azione personale di Dia Pape, sul tiro ribattuto la palla termina a Manzoni che solo nell'area piccola insacca. Finale incandescente con i tifosi della tribuna che contestano allenatore e dirigenza per la prestazione indegna. E ora il Como dovrà giocarsela ai play-off con la Pro Vercelli, a meno che in settimana non venga restituito il punto di penalizzazione (Il Como nella giornata di ieri ha presentato ricorso che verrà discusso in settimana); allora l'avversario diventerebbe il Sud Tirol. COMO
L'allenatore del Como, Giovanni Colella: 'Ho già detto che non mi interessa chi devo affrontare ai playoff, sono tutti ostacoli. Di certo mi secca giocare a Vercelli sul sintetico perchè non mi piace quel manto. Le condizioni della squadra sono buone, più che buone. Ce la siamo giocata anche oggi, non bene, non pensavo di perdere queste due partite, ma fanno parte di una strategia che avevo deciso ancora prima e dalla quale non voglio tornare indietro, a fine campionato faremo le nostre valutazioni. Partita scialba, non bella, mi aspettavo di più. Campionato finito per Giosa e probabilmente per Cristiani, mentre Palma ha avuto un'involuzione dopo l'infortunio alla caviglia'. PAVIA
Per il Pavia non si è presentato nessuno in sala stampa.
