Nel giorno in cui tante vecchie glorie lariane si sono date appuntamento per l'inaugurazione del corridoio azzurro, torna a brillare la stella di Mattia Valoti, classe 1993, talento dell'Albinoleffe ma di proprietà del Milan: è stato lui il grande protagonista di Como-Albinoleffe, condue reti di pregevole fattura, giunte al termine di una stagione che doveva annoverarlo tra i sicuri protagonisti del campionato, ma che invece a causa della discontinuità di rendimento lo ha relegato tra i comprimari. Il Como parte subito bene nel primo tempo, anche se la difesa seriana è arcigna. La svolta al 28': Marchi atterra un avversario sul limite sinistro dell'area, Valoti con una punizione magistrale batte un Melgrati non esente da colpe sul primo palo. A questo punto il Como si disunisce, perde Palma per infortunio (distorsione della caviglia), e fatica a trovare spazi. Al 51' ci vuole un errore dell'estremo ospite Offredi per riportare i lariani in partita: cross dalla destra di Schenetti, colpo di testa centrale di Le Noci che il portiere ospite non trattiene, per Altinier è un gioco da ragazzi depositare in rete. A questo punto il Como schierato con tre punte è padrone del campo, e al 75' coglie il meritato pareggio sugli sviluppi di un corner: perentorio il colpo di testa di Giosa, che trafigge l'incolpevole Offredi. A questo punto l'Albinoleffe tenta il tutto per tutto e al 78' Giosa è provvidenziale ad intercettare un cross di Salvi, mentre all'88' Valoti recupera una palla vagante e con un tiro imprendibile mette il pallone nell'angolino per il 2-2 finale. COMO
L'allenatore del Como, Giovanni Colella: 'Quando uno calcia una punizione così, cosa si può dire? E' stato bravo Valoti. Sul secondo gol siamo arrivati stanchi, era meglio tenere la palla lontano dalla nostra difesa. Palma ha subito una distorsione alla caviglia. Nel primo tempo abbiamo iniziato bene, poi ci siamo addormentati. Giocare in casa ai play-off non porta alcun vantaggio, pensiamo piuttosto a fare bene'.
ALBINOLEFFE
Per l'Albinoleffe non si è presentato nessuno in sala stampa.
