Goleada del Cittadella, che supera per 5-1 un irriconoscibile Varese e si rilancia in zona salvezza. Primo tempo con predominio territoriale dei veneti sui lombardi. Al primo affondo i granata passano in vantaggio con una bella incornata di Djuric su traversone di Surraco al 12'. Flebile la risposta degli ospiti, con una conclusione di Corti fuori misura al 23' e con una rasoiata di Rea alta sulla traversa al 29'. La formazione di Foscarini raddoppia alla mezz'ora con una punizione velenosa di Alborno, che sorprende Bressan con la palla che gli sfugge in rete dopo un intervento maldestro. Ancora i padroni di casa pericolosi al 35' con un colpo di testa di Djuric fuori di poco su punizione di Surraco. Il Varese prova a scuotersi con una punizione dell'ex Di Roberto alta sulla traversa al 38'. Nella ripresa la gara viene interrotta al 48' per quattro minuti a causa di un violento nubifragio abbattutosi su Cittadella. Granata vicini al terzo gol con un bel colpo di testa in tuffo di Coralli fuori di poco al 52'. Il Cittadella rimanda solo di poco per triplicare: al 55' arriva il tiro-cross di Paolucci la cui traiettoria inganna ancora una volta Bressan. Il Varese scompare dal campo e subisce anche la quarta rete in contropiede con una sassata di Coralli all'incrocio dei pali al 60'. I granata sfiorano addirittura il quinto gol al 62' con la gran botta di Paolucci che sfiora la traversa. Al 70' ci prova Pavoletti dalla distanza senza fortuna. Varese sfortunato al 73' con la traversa piena colpita dal neo-entrato Bjelanovic. Un minuto dopo lombardi in dieci uomini per l'espulsione di Grillo (doppia ammonizione). Quinta rete del Cittadella all'80' con la perfetta incornata di Djuric su cross di Surraco. Al 90' gol della bandiera per il Varese con un gran tiro di Pavoletti sotto la traversa. Tre punti fondamentali in chiave salvezza per il Cittadella, che scavalca il quartultimo posto occupato dal Novara e si porta ad un solo punto dalla permanenza diretta in serie B a quota 42 punti. Per il Varese tanta delusione e brutta contestazione dei tifosi ai giocatori nel fine gara sotto la curva ospiti. CITTADELLA
L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'E' stata la partita perfetta nel giorno più importante. Ci eravamo preparati bene a questa partita delicata e lo si è visto in campo. Ho visto finalmente uno spirito combattivo. Non dobbiamo rilassarci adesso per questa vittoria, ma dobbiamo pensare agli altri cinque spareggi cha mancano, a partire dalla prossima trasferta insidiosa di Trapani, dove cercheremo di portare a casa punti salvezza. Sono contento perchè la mia squadra è in crescita continua rispetto a due mesi fa'.
L'attaccante del Cittadella, Milan Djuric: 'Vittoria importante per la classifica, visto che abbiamo superato il Novara e siamo ad un solo punto dal Varese. Sono contento per la mia doppietta. Dopo la partita persa a Crotone c'è stata la svolta nello spogliatoio e sapevamo di dover cambiare marcia per salvarci. Da lì in poi abbiamo fatto sempre ottime prestazioni e tanti punti. A Trapani sarà un'altra battaglia e sarebbe bello per me fare il gol dell'ex'. Il difensore del Cittadella, Rodrigo Alborno: 'Fare il secondo gol è stato importante e abbiamo capito di poter vincere contro il Varese. Dedico il mio gol alla mia famiglia in Paraguay. Avevamo preparato molto bene la partita, anche se sapevamo della difficoltà della sfida nonostante il risultato rotondo'.
VARESE
L'allenatore del Varese, Stefano Sottili: 'Se uno si aspettava una gara del genere, era meglio non partire e rimanere a casa. Credo sia stato giusto il confronto dei giocatori con i tifosi a fine gara. Da parte mia era doveroso metterci la faccia alla stampa dopo questa prestazione negativa. Non ho voluto fare il silenzio stampa per correttezza. Se per ripartire, serviva toccare il fondo, allora siamo pronti. Ormai le parole non contano più. In questa partita dico solo che i tanti meriti del Cittadella sono stati agevolati dai tanti demeriti del Varese'.