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  • CM STADIO: Cesena-Grosseto 3-2

    CM STADIO: Cesena-Grosseto 3-2

    • Federico De Fazio

    Il Cesena si presenta in casa con grande necessità di punti e una malattia, la 'trasfertite', che sembra proseguire dopo lo stop di Livorno. Lanzafame al 2' e al 4' a tu per tu con Belardi scalda i motori in una serata fredda, in un inizio di partita particolarmente arrembante da ambo i lati. Clamoroso palo di D'Alessandro al 28', che è il culmine di una azione rocambolesca dei romagnoli. Calcio di rigore al 39' (per fallo su Lanzafame) per i toscani, che Sforzini prontamente realizza. Poi incredibile occasione per il Cesena sciupata sotto rete proprio al 45', con un  tiro di Lapadula a pochi metri dalla linea di porta, dopo una girata rapidissima, che fa la barba al palo. Ancora più incredibile poco dopo l'azione che chiude il primo tempo, con il tiro (deviato) di Lapadula salvato in extremis in acrobazia sulla riga di porta da Padella. Il secondo tempo comincia con un rigore per il Cesena realizzato da Succi, che riporta in pari il risultato. Al 62' però segna Lanzafame, che trova l'occasione giusta in area per infilare il pallone in rete, anche con l'aiuto di una deviazione di Caldirola. Al 67' viene nuovamente concesso un rigore al Cesena dall'arbitro Di Paolo, e per un niente realizza Mattia Graffiedi. Partita molto combattuta che viene sbloccata però all'88’ da un guizzo di Rodriguez che chiude i conti.

    CESENA

    Il tecnico del Cesena, Pierpaolo Bisoli: 'Non ci meritavamo, sull'1-0, di essere sotto, perché la squadra stava interpretando il calcio come dico io. Questa vittoria può essere la svolta del campionato. Parfait non voleva uscire e si è fatto male per crampi: questi sono i giocatori che voglio io. Molto probabilmente anche questo modulo è da percorrere, anche se lo abbiamo usato in emergenza. Non commento invece gli operati degli arbitri'.

    GROSSETO

    Il tecnico del Grosseto, Mario Somma: 'La prestazione del Cesena è stata di grande cuore, abbiamo avuto qualche sbavatura, ma abbiamo subito un furto, uno scippo, un fatto delinquenziale. All'ingresso in campo non mi è stato ricambiato nemmeno il saluto, questa classe arbitrale è forse una delle peggiori di sempre. Noi siamo una squadra, una società che rappresenta una città, meritiamo rispetto'.

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