Anticipo delle 12.30 da tutto esaurito quello che vede sfidarsi Carpi e Juventus nello stadio Braglia di Modena. Formazioni pressoché confermate rispetto alle anticipazioni della vigilia: il Carpi in campo con il classico 4-4-1-1, unica novità Di Gaudio dietro Borriello. La Juventus con un altrettanto prevedibile 3-5-2 che colloca Dybala e Mandzukic in avanti. La partita si avvia a ritmi alti e vede la prima nitida occasione a favore degli ospiti, con il tiro dalla distanza di Claudio Marchisio che trova la punta delle dita di Belec, pronto all’azione. Saranno i padroni di casa, però, a siglare i goal del momentaneo e passeggero vantaggio al 15’ con l’azione personale di Marco Borriello che salta Cuadrado e Bonucci, depositando la palla in rete, alla destra di un Buffon che, pur allungandosi, non ci arriva. L’1-0, come detto, dura appena tre minuti, fino al 18’, quando una rocambolesca azione in area viene trasformata nel goal del pareggio da Mario Mandzukic. I minuti passano in una sostanziale situazione di predominio bianconero, con alcuni accenni di Carpi, quasi sempre ad opera del numero 12 Marco Borriello. I padroni di casa tentano di allungare il brodo, arroccandosi nelle linee difensive, sperando di arrivare indenni fino al 45’, ma un ottimo Mario Mandzukic bissa il gol iniziale, staccando magistralmente su un cross di Patrice Evra. Parziale sull’1-2 e squadre negli spogliatoi per il classico thè caldo. Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, la Juve non accenna ad arrestarsi in attacco, dove primeggerà per tutto il resto della gara, concedendo al Carpi solo l’occasione di difendersi, più o meno bene, fino al 50’, quando un assist al bacio di Claudio Marchisio serve un pallone superbo sul piede, altrettanto superbo, di Pogba che, solo d’avanti al portiere, non sbaglia e porta la Juventus in vantaggio di due goal rispetto all’ormai sconsolato Carpi. Da lì in poi si vedrà in campo una sola squadra, con un Carpi schiacciato e impotente nell’azione. Il tabellone segna due minuti di recupero e la partita sembra archiviata eccellentemente per la squadra ospite, quando, al 91’, un autogol ingenuo di Bonucci ridà una minuscola speranza ai padroni di casa che, due minuti più in là, si concretizza in una clamorosa occasione sui piedi di Lollo, servito ottimamente da Mbakogu, che, però, si incarta da solo, fallendo quello che sarebbe stato un recupero storico. Finisce con una vittoria che, seppur di misura, è più che sufficiente per far continuare la risalita della Juventus. Il Carpi, come da pronostico, si arrende all’armata bianconera e resta fermo a quota 10 punti. CARPI
Il difensore del Carpi, Riccardo Gagliolo: "Peccato per l’ultimo minuto, se Lollo avesse fatto gol avremmo sicuramente passato un Natale migliore. Comunque resta una grandissima prestazione per noi. Il nostro compito era quello: cercare di arginare la Juve. Il 3-1 ci ha un po’ spezzato le gambe, però tutto sommato abbiamo cercato di rimediare agli errori fatti. Sui primi due gol credo che la difesa ha avuto poca colpa. Sul primo di Mandzukic Zaccardo è scivolato e sul secondo c’è stato un rimpallo abbastanza fortunoso. Quindi tutto sommato credo che abbiamo fatto una buona partita contro giocatori del calibro di Morata, Dybala, Pogba e Mandzukic. ”
JUVENTUS
Il centrocampista della Juventus, Paul Pogba: “Abbiamo fatto un’ottima partita, purtroppo siamo partiti bassi all’inizio e nel finale abbiamo commesso una serie di errori imperdonabili. Una squadra come la Juventus non si può permettere errori del genere, anche perché l’avversario è sempre pronto a punirti. Se oggi quel pallone di Lollo fosse entrato, staremo parlando di un’altra partita. Per fortuna è andata bene. La pausa delle feste servirà a darci maggiori energie. Il mio gol lo dedico ancora a Bryan”