Il Brescia torna a credere nella salvezza grazie al successo ottenuto tra le mura amiche contro il Vicenza. Un netto 3-0, quello della squadra allenata da Alessandro Calori, come messaggio alle pretendenti alla salvezza. Si ferma, per il momento, la rincorsa al secondo posto della compagine di Marino, annichilita da un Brescia ritrovato in grado di trovare la vittoria allo stadio di Mompiano dopo parecchie settimane. Una serata, quella dei lombardi, iniziata nel migliore dei modi con il gol del vantaggio firmato da Andrea Caracciolo. Il bomber milanese sfrutta al 7' una azione manovrata di Benali e un perfetto traversone di Sestu per battere Vigorito con un tocco di testa in tuffo. Sulle ali dell'entusiasmo il Brescia raddoppia, forte anche di un Vicenza non in giornata. Corre il 24' quando Benali semina il panico tra le maglie della difesa vicentina trovando il pertugio e il diagonale vincente per battere nuovamente Vigorito. Si va al riposo con i biancoazzurri di Calori applauditi dal proprio pubblico. Nella ripresa il Vicenza ha un sussulto d'orgoglio. Gli uomini di Marino si riversano nella metà campo avversaria creando con Giacomelli tre nitide palle gol per accorciare le distanze. Al 10' sulla prima l'attaccante calcia fuori a porta vuota, mentre nelle due azioni successive, al 12' e al 25', trova sulla sua strada un ottimo Arcari pronto a respingere. Cominciano a saltare i nervi, e a farne le spese è Pasquale Marino, espulso per proteste. In contropiedeil Brescia colpisce nuovamente con Andrea Caracciolo, abile ad eludere l'uscita disperata di Vigorito con un colpo di testa. Anche in questa occasione, come per la prima segnatura, il bomber di casa non esulta lasciandosi andare ad un gesto di stizza. BRESCIA
Il direttore generale del Brescia, Rinaldo Sagramola: "Che la squadra abbia delle qualità è indubbio. Purtoppo siamo incappati in alcuni errori di percorso. Non è la prima gara che facciamo bene, noi andiamo in difficoltà con squadre che mettono in campo tanto agonismo e poco calcio. Contro squadre tecniche abbiamo sempre fatto bella figura. Celebro la mia prima vittoria in casa da quando sono arrivato. Lotteremo fino alla fine perchè è un obbligo per tutti. La certezza di rimanere in categoria non è ancora passata. Spezia? Viviamo le cose una alla volta. Sabato prossimo scenderemo in campo con la carica dimostrata questa sera". VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: “È stata una partita giocata molto al di sotto delle nostre potenzialità. Siamo partiti meglio che a Modena ma una palla persa ha cambiato la partita. Non penso che l’arbitro abbia sbagliato solo negli ultimi minuti. L’espulsione? Ho sbraitato ricordandogli che nella ripresa si è giocato pochissimo. Dobbiamo reagire: un passo falso ci può stare, oggi però è mancato anche il gioco. Faremo tesoro degli errori di oggi ma sempre complimenti ai ragazzi per quanto fatto finora”.
Il difensore del Vicenza, Thomas Manfredini: “Abbiamo sbagliato tutto. In questa partite conta l’aspetto mentale e loro oggi hanno avuto più rabbia di noi. L’arbitro? Inutile attaccarsi agli episodi, abbiamo giocato male noi. Questa sconfitta può tornarci utile per riprendere il cammina con umiltà”.
