Il Bari spreca un'altra chance per avvicinarsi ai play off, il Crotone prolunga la sua striscia positiva verso la salvezza. Finisce 1-1 al "San Nicola". La punizione di Ciano illude i calabresi, ripresi da Minala a due minuti dal gong. Il pari, in realtà, sta stretto ai biancorossi, che hanno dominato il match in lungo e in largo, creando almeno una decina di palle gol complessive. La bravura di Cordaz e l'imprecisione dei galletti in fase conclusiva impediscono, però, alla truppa di Nicola di incamerare tre punti che avrebbero corroborato le ambizioni. I biancorossi impugnano le redini del match, ma nel primo tempo concludono poco verso la porta. Al 36' arriva la doccia gelata firmata Ciano che trasforma magistralmente una punizione dai 20 metri. I galletti avviano così un autentico assedio, ma Cordaz nella ripresa si supera due volte su Boateng, mentre Donati di testa sciupa due chiare opportunità. Ancora Ciano in contropiede sfiora il clamoroso 0-2, ma all'88' Minala, su sponda di De Luca, è lesto ad insaccare l'1-1.Che, però, non basta al Bari per sognare. BARI
Il tecnico del Bari, Davide Nicola: "Mi avrebbe fatto davverro arrabbiare commentare una sconfitta. Il pari ci sta stretto, ma siamo vivi e abbiamo la condizione fisica e mentale per dare fastidio a chiunque. Non guardo le ultime sette giornate, ma solo alla prossima: a Trapani possiamo vincere. Le scelte tattiche? Ho schierato De Luca centravanti per dare meno punti di riferimento, nella ripresa siamo passati ad un atteggiamento più spregiudicato, ma è impossibile giocare 90' con un assetto che comporta comunque dei rischi".
CROTONE
Il tecnico del Crotone, Massimo Drago: "Il pareggio è un risultato giusto. Nel primo tempo ci siamo espressi con lucidità, ma nella ripresa abbiamo sofferto il forcing del Bari. Il rammarico è esserci abbassati troppo e aver cercato poco le ripartenze. Ma è stato importante prolungare la serie positiva su un campo così difficile. Ci stiamo giocando la permanenza alla grande: non è poco, fino a poco tempo fa tutti ci davano per spacciati".
