Alla dodicesima giornata l'Avellino subisce la prima sconfitta casalinga. Al 'Partenio' passa la corazzata Palermo, che vince con una rete per tempo (0-2). Rosanero che raggiungono al quarto posto (a quota ventuno punti) proprio i 'lupi' di Rastelli, privi, tra gli altri, degli infortunati Castaldo e Fabbro, nonché dello squalificato Peccarisi. Inizio di gara equilibrato. Gli ospiti ci provano da fuori all'8' col sinistro di Bolzoni che si spegne di poco a lato. I locali rispondono al 10' con Zappacosta, che dai venticinque metri non trova la porta avversaria. E’ comunque il Palermo a fare la partita. Al 13' Dybala non raccoglie di testa un perfetto cross dalla sinistra di Bolzoni. Al 20’ Bacinovic da fuori, palla fuori alla sinistra di Seculin. La squadra di Iachini passa al 26': cross dalla destra, Arini in area liscia clamorosamente la palla, facilmente preda di Lafferty, che realizza indisturbato. L'Avellino, sotto di un gol, parte forte a inizio secondo tempo. Al 49' Zappacosta crossa per Soncin, che gira di testa: la palla va alta. I padroni di casa inseriscono Pape Dia e Biancolino giocandosi quindi il tutto per tutto. E', però, la squadra siciliana a mancare il raddoppio al 59' con Pisano (fuori) su calcio piazzato battuto da Dybala. L’Avellino continua a spingere, ma il Palermo chiude bene ogni varco fino alla fine, chiudendo definitivamente i giochi all'83': Barreto lancia Hernandez, che salta Seculin e mette dentro comodamente. E' l'ultima emozione del match.

AVELLINO

L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: 'Come sempre abbiamo provato a fare la nostra partita. Purtroppo il primo gol del Palermo, arrivato in circostanze fortuite, ha cambiato le sorti dell'incontro. Gli ospiti da quel momento sono stati bravi a chiudere tutti gli spazi, e quindi per noi c'è stato poco da fare. Abbiamo tenuto comunque testa al Palermo, eravamo in emergenza, ai ragazzi veramente non potevo chiedere di più oggi. Avevamo un avversario comunque forte, onore alla squadra di Iachini. Conosco pregi e difetti della mia squadra, per questo motivo ho chiesto a tutti di restare con i piedi per terra. Mi è piaciuto molto l'affetto del pubblico, soprattutto gli applausi che ci hanno riservato a fine gara. Conto di recuperare almeno qualcuno dei sei calciatori tuttora indisponibili. Mi preoccupano maggiormente i diffidati, che ora sono saliti a sette'.

PALERMO

L'allenatore del Palermo, Giuseppe Iachini: 'Non era facile per noi venire oggi ad Avellino e imporre il nostro gioco. Lo abbiamo fatto sin dai primi minuti, riuscendo a non subire niente anche in fase difensiva. Onore comunque all’Avellino di Rastelli, la vera rivelazione finora del campionato di serie B. Il tecnico irpino ha saputo ricreare il giusto entusiasmo, oggi però i lupi hanno avuto delle difficoltà maggiori, anche potendo disporre di un pubblico eccezionale. Ciò dovuto ad un Palermo ottimo: sono molto soddisfatto. Stiamo acquisendo sempre più fiducia nei nostri mezzi. Quattordici punti in sei partite credo sia un bottino davvero importante. Qualche lacuna che ancora c'è, verrà colmata con il passare del tempo, ne sono sicuro'.