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    • CM STADIO: Avellino-Frosinone 3-0

    CM STADIO: Avellino-Frosinone 3-0

    • Vincenzo Compierchio
    L'Avellino cala il tris allo stadio "Partenio-Lombardi" e, anche col Frosinone, conferma il nuovo trend positivo inaugurato con le vittorie contro Spezia e Latina. Schierati con un insolito 4-3-1-2, gli uomini di Rastelli agguantano il vantaggio dopo soli quattro minuti di gioco, quando Russo atterra in area Mokulu e consente a Trotta, dal dischetto, di imprimere la sua firma personale sul match. La squadra di Stellone alza i ritmi e mette sul piatto tutte le sue abilità tecniche per pareggiare i conti. Obiettivo sfiorato al 10', con un insidioso pallonetto di Carlini che sfiora di qualche centimetro il set della porta difesa da Gomis. Nel secondo tempo rientrano in campo un Avellino arrembante e un Frosinone decisamente sottotono. E così al 53' arriva anche il raddoppio dei padroni di casa con capitan D'Angelo che, lanciato da Trotta, sradica la sfera dai piedi di Pamic e, a tu per tu con Pigliacelli, infila di esterno. A porre la parola fine all'incontro ci pensa il neo-entrato (e febbricitante) Castaldo, rapace nell'insaccare a volo un suggerimento dell’altro neo-entrato Zito. Il buio del tunnel, per i biancoverdi, sembra già un ricordo sbiadito.

    AVELLINO

    L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: "Avevo chiesto ai miei uomini una partita perfetta e sono stato accontentato. Dovevamo farla perché il Frosinone è un'ottima squadra e potenzialmente avrebbe potuto triturarci. Ho detto ai ragazzi di come questa sia stata la classica vittoria del gruppo. Tenendo conto delle influenze di Regoli, Bittante e Castaldo non era facile. Spero che questo dia ai miei giocatori la consapevolezza che, anche in assenza di qualche elemento, rimaniamo una squadra competitiva. Il nuovo arrivo Sbaffo può ricoprire molti ruoli, tra cui trequartista, esterno e interno. È un giocatore di qualità ma anche di quantità e oggi ha rappresentato l'uomo in più in campo. Dobbiamo essere bravi a veicolare queste vittorie nel modo giusto. Va bene l’entusiasmo, ma è necessario rimanere umili. Ragionando così e vivendo la competizione giorno dopo giorno, vedremo dove arriveremo".

    FROSINONE

    L'allenatore del Frosinone, Roberto Stellone: "L'Avellino ha meritato di vincere, tenendo più di noi in tutte le zone del campo e contenendo perfettamente i nostri attacchi. Per noi questa partita ha rappresentato un passo indietro sia sul piano del gioco che dei risultati. Il nostro obiettivo è la salvezza, anche se siamo vicini alla zona playoff. Pensiamo a fare prima questi 50 punti e poi semmai ci porremo altri traguardi. In fase offensiva e di costruzione abbiamo creato poco, ma è stato soprattutto merito dei padroni di casa che hanno vinto tutti i duelli a centrocampo e non solo. Avevamo preparato la gara per affrontare un Avellino schierato diversamente. Ma, al di là di questo, posso solo complimentarmi con Rastelli che è un ottimo tecnico e con i giocatori biancoverdi, più volitivi e concreti di noi".
     

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