L’unica ragione per ricordare l’infausta stagione dei Gold Coast Utd è sicuramente l’esordio in prima squadra del talento cristallino Mitch Cooper. A 17 anni è diventato non solo uno dei più giovani esordienti della A-League, ma il più giovane capitano della storia della massima lega australiana. Quella che doveva essere la squadra di Maceo Righters, stella che fu della Under 21 olandese, è diventata il trampolino di lancio per questa giovane stella. Proveniente dalla Queensland Academy of Sport, unisce all’ottima tecnica una buona velocità e una visione di gioco sorprendente per un atleta così in erba. Caratteristiche che aveva espresso anche ai mondiali FIFA Under 17 2011. Gioca preferibilmente dietro le punte o come terzo di sinistra in un 433. Deve costruirsi soprattutto fisicamente e per ovvi limiti fisici non eccelle nel gioco aereo.