CM Scommesse: Milan-Torino, non c'è due senza tre. Ecco come finisce tra Ancelotti e Gattuso
Stefano Palmieri
Non tutti i risultati delle partite dicono la stessa verità, anche se nel caso parliamo di due pareggi. Usciti da Milan-Roma e Salernitana-Torino. Tra Milan e Toro chi ha trascorso la migliore domenica di calcio? Per me nessun dubbio, forse i granata hanno disputato la migliore gara del loro campionato a Salerno e se non ci fosse stato Ochoa ma un portiere normale, l'avrebbero vinta. L'avrebbe vinta ma non giocandola con la stessa verve anche il Milan con la Roma, senza quei due calci piazzati a gara quasi finita. Questo per dire che oggi, in Milan-Torino di Coppa Italia, è naturale che al Meazza partano favoriti i rossoneri ma non è inatteso che Juric veda i suoi giocare un partitone, magari non perdendolo. Nel 2021 finì 0-0 e soltanto dopo i rigori passarono i big. Con tutti gli assenti che ha Pioli c'è poco da inventarsi, l'unica cosa che chiederà di sicuro è guadagnare i 30' dei tempi supplementari nei confronti dell'Inter che incontrerà la prossima settimana in Supercoppa. Ma il pareggio di oggi, dopo quello con la Roma e quello di ieri tra Inter e Parma, potrebbe diventare il "non c'è due senza tre", non sarebbe cosi' strano. La semifinale di Supercoppa spagnola, che sarà come la nostra fuori dai confini del paese d'origine, ci regala la polemica Ancelotti-Gattuso che ha infiammato la stampa iberica, buttatasi a caccia delle tracce di cosa in effetti fosse successo tra i due. Ai tempi del Napoli, qualcosa non era andato come doveva per le critiche di Ringhio a Carletto. Ora questa semifinale accende Riyadh a distanza di tre anni dalla stessa gara, quella del 2020 a Jeddah: fini' 3-1 per i blancos e senza il rigore di Parejo nel recupero sarebbe andata anche peggio. Il Valencia darà tutto e di più ma se non sarà troppo diverso da quello che ha perso in casa contro il Cadice, nell'ultima giornata di Liga, prenderà una sonora randellata. Vittoria ad handicap per Ancelotti.