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    Chievomania: ripartire si può

    Chievomania: ripartire si può

    • Francesco Albarelli
    2 punti nelle ultime 5 partite. Sassuolo, Verona, Genoa, Napoli e Milan hanno rallentato nettamente il cammino dei gialloblù. Dopo un’inizio straripante, il Chievo si è “fermato”. Dal punto di vista dei risultati era normale aspettarsi questo calo, del resto le squadre affrontate non erano certo le ultime della classe: un pareggio a Sassuolo non è poca cosa, il derby è sempre una partita particolare e difficile, affrontare Genoa e Milan in trasferta è ostico e il Napoli, al momento, è inarrestabile. La classifica ora è tornata nella normalità, 12 punti in 10 partite vogliono dire salvezza tranquilla. C’è, quindi, certamente un po’ di rammarico tra la tifoseria gialloblù che aveva cominciato a sognare qualcosa di più di una “semplice” salvezza.

    Tuttavia, in queste ultime uscite si sono viste le stesse note positive viste nelle prime cinque partite, che quindi fanno ben sperare in un buon proseguo di campionato, del resto la “vecchia” classifica era forse troppo azzardata e poco veritiera, considerati i valori del nostro campionato. La squadra è cambiata, ora è propositiva, ha un’identita di gioco ben precisa e riesce a mantenerla anche in trasferta. Sono tutte cose che non vanno sottovalutate, anzi bisognerà puntare proprio su queste, nonostante la matematica al momentoo non dia ragione alla banda di Maran.

    Il prossimo avversario, la Sampdoria, non è certamente facile, ma come ha detto Sarri “poche squadre riusciranno ad ottenere i tre punti al Bentegodi”; occorre però ripartire fin da subito a macinare punti e dare continuità al bel inizio di campionato.  
     

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