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Chievo, i voti di CM: si salvano Castro e Bizzarri, Gobbi soffre
Bizzarri 6,5: nulla può sul gol di Antonelli, decisivo in un altro paio di interventi.
Frey 6: primo tempo dedicato più a contenere Bonaventura che a spingere, condizionato da un problema fisico cala nel finale e viene sostituito all'intervallo (dal 45' Cacciatore 5: nel secondo tempo il Milan sfonda sulla sua fascia, prestazione opposta a quella del compagno di cui prende il posto).
Dainelli 6: soffre poco in mezzo grazie alla serata non trascendentale di Bacca, la squadra non lo supporta.
Cesar 5,5: meno ordinato del compagno, in difficoltà sulle incursioni di Kucka.
Gobbi 5,5: Cerci fa di lui quel che vuole e anche in fase offensiva non è incisivo.
Pinzi 5: solitamente si accende quando affonta il Milan, oggi invece non è la sua partita. Prende un giallo evitabile
Radovanovic 5: nel primo tempo regge, poi nella ripresa sparisce e non copre più la difesa che va in difficoltà.
Castro 6: è quello che più lotta e prova a proporsi, ma i compagni di gioco non lo seguono e i suoi sforzi cadono nel vuoto.
Birsa 5,5: nei primi 20 minuti è tra i più propositivi dei suoi, poi si spegne e sparisce (dal 64' Mpoku 5,5: come il compagno sloveno, non riesce a dare la svolta sulla trequarti).
Pellissier 5,5: sfiora il gol con un'incornata violentissima ma si vede sbattere la porta in faccia dal giovane Donnarumma, ma è l'unico lampo di una partita nella quale riceve pochi palloni giocabili (dal 74' Meggiorini 6: servito quasi mai, prova a infilarsi tra le linee e a mettere in difficoltà la difesa rossonera).
Paloschi 5,5: ex predestinato del Milan si fa bloccare l'unico tiro pericoloso della partita dal nuovo predestinato rossonero Donnarumma, è un segnale. Si fa prendere dalla malinconia dell'ex e non punge a San Siro.
All. Maran 5,5: il suo Chievo resta a galla per un tempo, ma alla lunga paga un atteggiamento rinunciatario e viene schiacciato nella propria area di rigore.
FA
