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Chievomania: l'atteggiamento è giusto!
L’atteggiamento fuori dal campo, quindi, è quello giusto; i giocatori sono usciti dalla pirotecnica vittoria contro i biancocelesti con l’entusiasmo alle stelle per la fantastica prestazione, ma con umiltà e, soprattutto, consapevolezza che c’è da continuare a lavorare per arrivare il prima possibile alla salvezza.
Se l’atteggiamento fuori dal campo è giusto, quello in campo è stato perfetto. Finalmente abbiamo visto un Chievo brillante e spumeggiante davanti, grazie alla buonissima intesa tra Paloschi e Meggiorini; 7 reti in 2 partite sono un segnale importante per una squadra che lo scorso anno ne ha fatte solamente 28. Da aggiungere anche le buone trame a centrocampo, la solita solidità difensiva, un Bizzarri in grande forma e una condizione atletica eccezionale.
Il prossimo esame è di quelli tosti, ma con un Chievo così anche la stessa Juve qualche preoccupazione in più la deve avere e la avrà. Meglio di così non si poteva iniziare, la classifica non va guardata perchè è facile rovinare quanto di buono fatto, non bisogna fare altro che andare a Torino con la stessa mentalità e voglia delle prime due uscite, poi si vedrà...