Milan-Chievo, Sartori: 'Rinnoviamo comproprietà Paloschi'
Giovanni Sartori ds del Chievo è intervenuto a Sportiva.
SU CORSA SALVEZZA Per la tranquillità penso che con un paio di punti ancora ci siamo. Ci sono anni in cui qualcuno si stacca prima ed altri in cui si decide all´ultima gara, noi cinque anni fa scendemmo all´ultima giornata contro il Catania e con altri risultati in ballo. Nelle ultime stagioni una-due si sono sempre staccate: quest´anno sembra una lotta a tre, ma fino a 39 punti è meglio non stare sereni fino alla fine.
SUL CAMBIO DI ALLENATORE Con 27 partite 36 punti, i numeri parlano chiaro: è innegabile che il lavoro di Corini sia stato buono, così come quello della squadra che è riuscita a ricompattarsi e ritrovare quei valori che aveva pure l´anno scorso ma ad inizio anno sembrava aver perso. A volte è la mossa della disperazione altre è oponderata perchè ci sono situazioni teciche perchè non si crea feeling con la squadra, non c´è una sola motivazione, può funzionare o meno, negli altri paesi accade meno ma da noi è all´ordine del giorno. Bisognerebbe avere la forza di aspettarli, ma ci sono casi in cui ti rendi conto che non è possibile.
SU PALOSCHI Con il Milan c´era al momento dell´acquisizione una mezza promessa di rinnovo di comproprietà quindi credo non ci saranno sorprese. Abbiamo anche Cofie col Genoa, Stoian e Tallo, Bellomo con il Bari
SU PELLISSIER Il prosieguo dela storia di Sergio col Chievo dipende solo da lui. Il presidente gli ha prospettato la possbilità di restare, non vediamo un Chievo senza Pellissier, consci che prima o poi succederà ma non in questo momento. Intendiamo come giocatore, poi magari nel post-carriera potrebbe avere altri compiti. Si è preso un po´ di tempo fino a fine campionato e capire quale ruolo potrebbe avere, sempre in campo per ora, siamo in attesa delle sue decisioni.