L'allenatore del Chievo Rolando Maran ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Mancano dieci giornate, meglio non scherzare anche se siamo a più 11 sulla terzultima. Hellas? Mai sentiti inferiori. E per questa città dev’essere un vanto avere due squadre che si confermano in A. Lavorare qui è come sentirsi a casa. Sapevo che sarebbe servita un’impresa e l’impresa la stiamo facendo. Il mio 4-4-2 è un modulo coraggioso per possesso palla e pressing alto. Come mai sono arrivato tardi in Serie A? Vuol dire che l’ho meritata solo ora. Oppure non riesco a vendermi bene... Il calcio è così: vive di momenti e a pagare sono gli allenatori. La difficoltà di subentrare in corsa? Devi trovare in fretta un equilibrio, i ragazzi sono stati bravi a seguirmi