Chi è Niccolò Rizzo, il classe 2007 convocato da Thiago Motta per Juventus-Bologna
In occasione della sfida di campionato tra Juventus e Bologna, Thiago Motta ha convocato Niccolò Rizzo. Per far fronte all’emergenza in difesa, l’allenatore bianconero ha chiamato per la prima volta il calciatore classe 2007, insieme a Pugno, Pagnucco e Owusu. Gli altri tre erano già stati chiamati in occasione della trasferta di Lecce: a loro si è aggiunto proprio l’ex Siena, che nei giorni scorsi si è allenato in prima squadra al posto di Alfonso Montero.
CARRIERA - Nato il 19 luglio 2007, Niccolò Rizzo si è distinto fin dai suoi primi passi nel mondo del calcio. Prima di approdare alla Juventus nell’estate del 2023, aveva già fatto parlare di sé con la maglia del Siena. Durante la stagione 2022, era stato aggregato alla prima squadra per il ritiro estivo e aveva ottenuto sei convocazioni in Serie C, esperienza che gli ha permesso di maturare nonostante la giovane età. L'acquisto da parte della Juventus è arrivato dopo che diversi club avevano messo gli occhi su questo promettente difensore, segno delle sue capacità e del suo potenziale inespresso. A Torino, Rizzo ha continuato a crescere, diventando una presenza fissa nell'Under 17 bianconera, dove ha messo in mostra le sue qualità difensive, la sua duttilità tattica e una notevole maturità per un ragazzo della sua età.
CARATTERISTICHE - Niccolò Rizzo è un difensore centrale dotato di fisicità, tempismo negli interventi e intelligenza tattica. La sua versatilità è un punto di forza: può giocare sia come centrale di destra che di sinistra, offrendo soluzioni preziose per l’assetto difensivo della squadra. Questa capacità di adattarsi a più posizioni ha attirato anche l’attenzione degli osservatori della Nazionale Italiana, tanto da essere già entrato nei radar delle selezioni giovanili azzurre.
CONVOCATO - La chiamata di Rizzo in prima squadra per la sfida contro il Bologna rappresenta un momento chiave della sua giovane carriera. Dopo che Thiago Motta aveva già puntato su altri talenti come Pagnucco e Montero per la trasferta contro il Lecce, l'emergenza difensiva ha spianato la strada a Rizzo, offrendo al giovane difensore un'opportunità importante per mettersi in mostra tra i ‘grandi'. La fiducia riposta in lui da Motta è un segnale significativo: nonostante la sua giovane età, Rizzo viene considerato già pronto per affrontare le sfide più impegnative.
CARRIERA - Nato il 19 luglio 2007, Niccolò Rizzo si è distinto fin dai suoi primi passi nel mondo del calcio. Prima di approdare alla Juventus nell’estate del 2023, aveva già fatto parlare di sé con la maglia del Siena. Durante la stagione 2022, era stato aggregato alla prima squadra per il ritiro estivo e aveva ottenuto sei convocazioni in Serie C, esperienza che gli ha permesso di maturare nonostante la giovane età. L'acquisto da parte della Juventus è arrivato dopo che diversi club avevano messo gli occhi su questo promettente difensore, segno delle sue capacità e del suo potenziale inespresso. A Torino, Rizzo ha continuato a crescere, diventando una presenza fissa nell'Under 17 bianconera, dove ha messo in mostra le sue qualità difensive, la sua duttilità tattica e una notevole maturità per un ragazzo della sua età.
CARATTERISTICHE - Niccolò Rizzo è un difensore centrale dotato di fisicità, tempismo negli interventi e intelligenza tattica. La sua versatilità è un punto di forza: può giocare sia come centrale di destra che di sinistra, offrendo soluzioni preziose per l’assetto difensivo della squadra. Questa capacità di adattarsi a più posizioni ha attirato anche l’attenzione degli osservatori della Nazionale Italiana, tanto da essere già entrato nei radar delle selezioni giovanili azzurre.
CONVOCATO - La chiamata di Rizzo in prima squadra per la sfida contro il Bologna rappresenta un momento chiave della sua giovane carriera. Dopo che Thiago Motta aveva già puntato su altri talenti come Pagnucco e Montero per la trasferta contro il Lecce, l'emergenza difensiva ha spianato la strada a Rizzo, offrendo al giovane difensore un'opportunità importante per mettersi in mostra tra i ‘grandi'. La fiducia riposta in lui da Motta è un segnale significativo: nonostante la sua giovane età, Rizzo viene considerato già pronto per affrontare le sfide più impegnative.
