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    Chi è Merih Demiral, il nuovo Vidic che la Juve ha preso con il Sassuolo

    Chi è Merih Demiral, il nuovo Vidic che la Juve ha preso con il Sassuolo

    • Federico Zanon
    Volerà in Italia, destinazione Reggio Emilia, ma il suo futuro potrebbe essere a tinte bianconere. Merih Demiral diventerà nelle prossime ore un nuovo difensore del Sassuolo, che per il suo cartellino ha scelto di investire 7 milioni di euro, assicurandosi uno dei prospetti più interessanti del calcio turco. Un'operazione chiusa, per il quale mancano solo visite e firma, che il club della Mapei ha portato avanti insieme alla Juventus. Paratici, infatti, è un estimatore del difensore centrale classe 1998, motivo per il quale ha deciso di entrare nell'affare assicurandosi la possibilità di essere davanti a tutti se un giorno diventerà 'da Juve'.

    CHI E' - Nato a Kocaeli 20 anni,  vicino a Istanbul, Demiral inizia a giocare a calcio a 10 anni, in un club della sua città, grazie all'aiuto di un vicino che sbriga per lui tutte le pratiche di iscrizione. A 13 anni entra nel settore giovanile del Fenerbahçe, del quale veste le maglie di tutte le selezioni giovanili, dall'under 13 all'under 21. A 19 anni, dopo un periodo di grande riflessione con la famiglia, e con le porte della prima squadra chiuse, sceglie di accettare l'offerta dello Sporting Lisbona, che lo nota in un torneo giovanile disputato con la Turchia. Il club della capitale portoghese lo gira in prestito prima all'Alcanenense poi, la scorsa estate, in Turchia, all'Alanyaspor, dove gioca tutte le partite da titolare, con un gol, contro il Trabzonspor, e un'espulsione, rimediata nella sfida contro il Konyaspor. Difensore centrale di 192 centimentri, forte fisicamente, in grado di giocare anche da terzino destro, ha nella determinazione e nella voglia di sfondare due delle qualità migliori. In un'intervista concessa ai media turchi, qualche mese fa, ha ribadito il suo obiettivo: "Voglio diventare uno dei migliori difensori in circolazione. Volare in Portogallo è stata una scelta sofferta, ma dovuta. Dovevo fare il salto di qualità, in Turchia non avevo futuro, un calciatore per sfondare deve fare dei sacrifici, anche fuori dal campo. Lo stile di vita è importante, così come la voglia di migliorare ogni giorno".

    VIDIC - Cresciuto con il mito di Vidic, difensore centrale di Inter e Manchester United, recentemente ha ammesso di ispirarsi a Varane, del quale ammira l'eleganza. Il suo nome è finito recentemente sulla lista di Lucescu, commissario tecnico della Turchia, che l'ha convocato per le sfide dello scorso ottobre, facendolo debuttare contro l'Ucraina. A Sassuolo arriva in punta di piedi, consapevole che se dimostrerà il suo valore, un giorno, potrebbero aprirsi le porte della Juventus.

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