
Chi è Kia Joorabchian, l'agente di Zirkzee: in arrivo in Italia per trattare col Milan
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L'INGRESSO NEL CALCIO CON ZAHAVI
Nato in Iran nel 1971, per colpa della rivoluzione khomeinista lascia il suo paese a soli 8 anni trasferendosi in Inghilterra prima e Canada poi essendo dotato di passaporto inglese. Abbandona presto gli studi universitari e si dedica al mondo della finanza e da qui decide che il mondo del calcio può essere incredibilmente fruttifero. Inizia a collaborare con Pini Zahavi, altro storico agente israeliano che oggi è agente fra gli altri di Robert Lewandowski, ma che è stato al centro di grandissime trattative come Ferdinand al Man United, Stam alla Lazio, ma soprattutto porta Abramovich all'acquisto del Chelsea ed è lui che tratta il trasferimento più costoso della storia: 222 milioni di euro dal PSG al Barellona per Neymar. E Kia inizia il suo percorso accanto a lui.
LE TPO IN BRASILE
Quando Kia si stacca da Zahavi decide di intraprendere una carriera tutta sua e anche qui è una sorta di precursore perché con la sua MSI, sostanzialmente un fondo d'investimento privato, si butta nel mercato del calcio in Brasile con le TPO, le Third Party Ownership (oggi bandite dalla Fifa) che gli hanno permesso di acquistare parti di cartellini dei giocatori. I più importanti e celebri? Javier Mascherano e Carlos Tevez che grazie a lui approdano al Corinthians prima dell'incredibile approdo in Europa. Dove? Al West Ham United, con i trasferimenti che vengono poi indagati dalla giustizia sportiva
PRIMA KAKÀ...
Kia in Italia è diventato suo malgrado celebre per due operazioni che sì, avrebbero potuto cambiare la storia degli ultimi 15 anni del calcio italiano. E in entrambi i casi il protagonista secondario è il Milan. La prima è legata all'inverno del 2009 quando Kia porta sul tavolo di Galliani e Berlusconi un'offerta monstre da 90 milioni di sterline per portare Ricardo Kakà al Manchester City. Allora il brasiliano sarebbe diventato il giocatore più pagato della storia, ma dopo giorni febbrili a Milano e un sollevamento popolare arrivato fino sotto casa del trequartista, Kakà decide di rimanere a Milano (per poco in realtà perché poi accetterà il Real Madrid l'estate successiva) facendo saltare l'affare e mostrando la 22 rossonera dalla propria finestra.

GALLIANI-TEVEZ-KIA: LA FOTO DIVENUTA CELEBRE
La seconda è invece ancor più complessa, ma altrettanto famosa. Anzi lo è molto di più perché tre anni dopo nel 2012, Kia Joorabchian appare in prima pagina sulla Gazzetta dello Sport a cena a tavola insieme a Carlos Tevez e l'allora ad del Milan (uno dei due in realtà) Adriano Galliani. L'argentino è di proprità del Manchester City e lo vogliono tutti (Inter e Juve comprese), ma a chiudere l'affare è proprio il dirigente milanista. Per chiudere però serve altro ovvero che il brasiliano Pato, all'epoca indirizzato verso il PSG dell'ex-Leonardo, accetti la cessione. Su queste due operazioni, complice anche la situazione sentimentale dell'attaccante con Barbara Berlusconi, arriva il veto diretto del patron Silvio Berlusconi che fa saltare gli accordi. Soltanto un anno dopo, nell'estate 2013, Tevez si trasferirà alla Juventus aprendo di fatto il ciclo magico dei bianconeri.


JOAO MARIO, GABIGOL, LUIZ ADRIANO E...
Dopo queste due operazioni sono stati tanti gli affari che Kia Joorabchian ha chiuso in Italia come l'approdo di Adel Taarabt, di Alex, di Luiz Adriano ma anche e soprattutto di Joao Mario all'Inter. Era la squadra di Erik Thohir con Moratti rimasto in minoranza e l'agente iraniano chiude un'affare letale per le casse nerazzurre. Non solo i 45 milioni di euro di valutazione, ma anche le ricchissime commissioni che, aggiunte a quelle percepite per l'arrivo in nerazzurro di Gabigol, ha toccato cifre fuori mercato.
...ZIRKZEE
E ora, oltre a operazioni differenti come quella per Douglas Luiz alla Juventus, il nome più chiacchierato attorno a cui orbita Kia Joorabchian è proprio quello di Joshua Zirkzee. C'è stato lui dietro alla scelta di riportarlo in Italia dopo il primo transfer fallimentare al Parma e le condizioni strappate dal Bologna sono estremamente collegate a lui. La clausola rescissoria da 40 milioni di euro valida per tutti, il 40% concesso al Bayern, ma soprattutto (sì, ancora una volta) le ricche commissioni che pretende per il cambio di casacca sono tutte riconducibili alla sua attività.
ARRIVA IN ITALIA
E in questi giorni Kia Joorabchian è in arrivo in Italia con un programma ben preciso e dettagliato. Prima chiudere il trasferimento di Forson dal Man United al Monza, poi la trattativa per Douglas Luiz con la Juventus e quindi la ricerca di una possibilità per l'ex-Inter Cedric Soares. Infine ci sarà l'incontro con il Milan per provare a definire gli ultimi dettagli economici per Zirkzee. Rispetto allo stallo iniziale, l'operazione è più che indirizzata e la sensazione di poter chiudere in favore dei rossoneri si sta trasformando sempre più in certezza.