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Chi è Julian Hall, il 16enne che ha segnato in MLS
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CHI E' JULIAN HALL, IL 16ENNE CHE HA SEGNATO IN MLS - Nei minuti finali della partita ha sfruttato bene un pallone arrivato in area, ha dribblato due avversari e ha calciato rasoterra sul primo palo. Portiere immobile, pallone in rete. E riflettori che si accendono su di lui. Attaccante classe 2008 è nato a New York ma ha anche il passaporto polacco - quindi comunitario - per le origini della madre. E' una punta centrale che può giocare anche esterno in un attacco a tre, piede destro e recordman in MLS: a 15 e 190 giorni è diventato il secondo giocatore più giovane a giocare e a segnare nel campionato americano dopo Freddy Adu; il più giovane in assoluto ad aver debuttato con i Red Bulls. Contratto fino al 2026 con un'opzione di prolungamento per un altro anno in favore del club.
LA LEGGE CHE HA BLOCCATO HALL - Dopo l'esordio contro i Chicago Fire però Hall non ha più potuto giocare fino al marzo successivo saltando le ultime due partite della stagione e la prima del campionato successivo. Il motivo? In America c'è una legge che vieta ai ragazzi sotto i 16 anni di lavorare dopo le 19 (ora locale), Julian all'epoca era ancora 15enne e tutte quelle gare in cui non ha potuto giocare erano in programma la sera. E quindi, per legge, non poteva entrare in campo. Quando poi i Red Bulls hanno giocato contro il Miami alle 14 l'allentore Schwarz l'ha subito mandato in campo.
L'ALTRO GOL DI JULIAN HALL - Prima di segnare contro il Kansas City, Hall aveva già timbrato il cartellino nella sfida contro il Montréal a metà giugno. Decisivo anche quella volta, bravo a sfruttare la torre di un compagno segnando di testa a pochi passi dalla porta avversaria. E anche in quel caso ha fatto centro nei minuti finali, ne mancavano due al fischio finale. In Italia c'è la "zona cesarini", in MLS la zona Hall. 16 anni, due gol: dall'altra parte del mondo c'è un talento da segure e da cerchiare in rosso. Presto potremmo vederlo in Europa.
