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Chelsea, tutti contro Potter: dopo l’esonero, la rivelazione. Ecco con quale nomignolo veniva chiamato
I suoi stessi calciatori lo prendevano spesso in giro alle sue spalle chiamandolo "Harry" e "Hogwarts", scherzando sul suo cognome. E si lamentavano della sua mancanza di personalità, accusandolo di essere uno "yes man" della società. Una proprietà che spesso entrava anche nell’aspetto tattico. Il co-proprietario Behdad Eghbali assisteva regolarmente agli allenamenti e a Cobham era forte il sospetto che fosse lui a dare indicazioni all'allenatore.
Non deve stupire dunque come gran parte della squadra abbia scelto di non salutare pubblicamente l’ormai ex allenatore. Soltanto Chilwell, Cucurella, Broja e Madueke gli hanno dedicato dei post social.
Al Chelsea Potter ha vinto soltanto 12 delle 31 partite in cui era in panchina, risultando, numeri alla mano, il peggior allenatore dei Blues per percentuale di vittoria, tra i manager che hanno guidato la squadra di Stamford Bridge per almeno 20 gare. Thiago Silva e compagni sono undicesimi, lontani dai posti che valgono l’Europa, ma sono ancora in corsa in Champions dove si giocheranno l’accesso alle semifinali nel doppio confronto con il Real Madrid.