Il valzer delle panchine in vista della prossima stagione è iniziato ufficialmente nello scorso fine settimane con l'esonero di Josè Mourinho da parte del Chelsea e la comunicazione data dal Bayern Monaco con 6 mesi di anticipo dell'addio di Pep Guardiola al termine della stagione per fare spazio a Carlo Ancelotti. Ma è in Premier League che il calciomercato degli allenatori dovrebbe riservare le sorprese più importanti e i nomi più roboanti. Partendo proprio da quel Chelsea che si affiderà al traghettatore Hiddink fino a giugno e che la prossima estate si vedrà obbligato ad avviare un'altra rivoluzione con un tecnico di caratura internazionale. Nelle ultime ore si sono fatti i nomi di Conte, Simeone e di Roberto Mancini ma, secondo quanto riferito dai media inglesi, il grande sogno di Roman Abramovich è strappare al Manchester City (che non confermerà Pellegrini, salvo colpi di scena) proprio Guardiola, arrivando a mettere sul piatto un'offerta faraonica per l'ingaggio: 23 milioni di euro a stagione. E poi c'è in ballo ancora il futuro prossimo o appena più lontano della panchina del Manchester United: il credito concesso dalla dirigenza a van Gaal è ai minimi storici dopo l'eliminazione dalla Champions League e la recente striscia negativa di risultati. Guardiola, Conte ma soprattutto Josè Mourinho sono oggi i nomi più caldi, con lo Special One che potrebbe balzare sul ponte di comando fin da subito in caso di esonero dell'olandese.