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  • Che fine ha fatto? Petit, dall'Arsenal degli 'Invincibili' e il Mondiale del '98 a lusso, sesso e cocaina

    Che fine ha fatto? Petit, dall'Arsenal degli 'Invincibili' e il Mondiale del '98 a lusso, sesso e cocaina

    • Alessandro Di Gioia
    Dall'Arsenal degli "Invincibili" e dalla vittoria del Mondiale con la Francia nel 1998 ai club esclusivi di Parigi, i lussuosi appartamenti di Londra e gli yacht di miliardari arabi, tra sesso e cocaina. Il Sun ha pubblicato alcuni stralci della biografia uscita in Francia di Emmanuel Petit, biondo centrocampista transalpino ex Gunners, che racconta, in un capitolo chiamato "A Fleur de Peau", ossia "A fior di pelle", come andarono gli anni dal 1997 al 2000, i tre vissuti con la maglia dei londinesi: caratterizzati da eccessi di ogni tipo.

    LA PARIGI NOTTURNA - Petit, oggi sposato con l'attrice francese Agathe de la Fontaine, dopo aver conquistato i galloni di Campione del Mondo con Les Blues, è stato inghiottito della Parigi notturna, tra party privati e club per scambisti: "Spesso andavamo in lussuosissimi appartamenti di cui non conoscevo i proprietari, ma loro riconoscevano me e ci facevano trovare di tutto".

    SESSO IN RITIRO CON L'ARSENAL E LA COCAINA SULLO YACHT - Incredibile il racconto sul ritiro con l’Arsenal al Sopwell House Hotel di St.Albans, nell’Hertshire: "C’era una ragazza molto carina che veniva tutti i giorni agli allenamenti e una volta ho fatto sesso con lei nella sala biliardo. La mattina dopo, il direttore dell’albergo e l’intero staff mi hanno accolto con un applauso, spiegandomi che la stanza aveva delle telecamere e che avevano visto tutta la mia performance, ma rassicurandomi anche che, essendo tifosi dei Gunners, non avrebbero fatto alcun uso di quelle immagini”. E poi il festino di fine anno a bordo di uno yacht di un ricco arabo, dove "c’erano prostitute, modelle e cocaina ovunque. Io non ne ho presa, ma ho visto quelle ragazze venire umiliate in ogni modo possibile".

    PUPILLO DI WENGER, DALL'ARSENAL A CHELSEA E BARCELLONA: PETIT OGGI - Oggi commentatore per il canale televisivo Setanta, Petit vinse anche l'Europeo del 2000 con i transalpini: cresciuto nel Monaco di Arsene Wenger, con cui vinse campionato e coppa nazionale, fu portato proprio dall'alsaziano all'Arsenal, dove centrò un altro double. Centrocampista di lotta e di governo, ha visto la sua carriera bruciare il fretta come una candela: già in calo nell'ultimo anno all'Arsenal, passò poi al Barcellona e al Chelsea, dove penalizzato dagli infortuni, fu costretto a smettere a 34 anni. Forse anche per qualche vizietto di troppo...

    @AleDigio89
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