Si era fatto male nella partita di mercoledì contro la Juventus, ma dopo un paio di allenamenti ad hoc è tornato stoicamente in campo. Uno scontro con Muntari, però, lo mette definitivamente ko e lo spedisce all'ospedale. Di nuovo. François Gillet, che contro la Juventus aveva rimediato un trauma cranico e una notte in osservazione, ha visto brutti momenti anche nella gara contro l'Inter.

Dopo una brutta botta alla spalla, infatti, è stato sostituito; negli spogliatoi, però, è svenuto due volte sotto la doccia ed è stato portato via in ambulanza, aiutato a respirare con l'ossigeno. La società comunica che, dopo gli accertamenti, sono state escluse fratture alla spalla e alla clavicola, ma resta il dubbio di una dolorosa lussazione all'articolazione sterno-claveare, che potrebbe costringere il portiere felsineo a un mese di stop.

Gillet, però, non è l'unico a essere malconcio. Al termine della partita, infatti, il nuovo tecnico dell'Inter Claudio Ranieri dà una brutta notizia ai tifosi. "La mia paura è di perdere Wesley Sneijder per un periodo più lungo - ha detto il mister romano - il suo infortunio sembra più grave di quanto prospettato ieri, non si conoscono i tempi di recupero, ma a Mosca non verrà".

La volontà di stare vicino alla squadra da parte del trequartista olandese è tanta. Lui stesso posta sul suo profilo Twitter "Great job guys with the first victory!!!" (Ottimo lavoro ragazzi con la prima vittoria!!! ndr) taggando Diego Forlan, che a sua volta scrive "Llegó el triunfo ! // Vittoria importante ! // Well done!". Tuttavia per Sneijder vanno ancora valutati i tempi di recupero e, stando alla previsione nefasta dell'allenatore, appare più che probabile un suo forfait anche per la gara di campionato contro il Napoli oltre che per la sfida con il Cska. Mercoledì si avrà il responso finale sulle sue condizioni di salute.