2015 Getty Images
Il Bayern dorme e il Porto sogna: 3-1
Dall'Estadio do Dragao arriva la prima sorpresa nelle gare d'andata dei quarti di finale in Champions League. Grazie a una doppietta dell'ex interista Quaresma e a un gol del rientrante Jackson Martinez, ma soprattutto alle dormite in difesa dei campioni di Germania, il Porto (unica squadra ancora imbattuta in questa edizione) batte 3-1 il Bayern Monaco, che non aveva mai perso in Portogallo.
MISTER ESPANA - E' la sfida tra due allenatori spagnoli: Julen Lopetegui contro Pep Guardiola, ex compagni di squadra ai tempi del Barcellona. Per adeguarsi, la Uefa ha designato un arbitro di Madrid: Carlos Velasco Carballo.
PRECEDENTI - Anche nel 1990/1991 e nel 1999/2000 le due squadre si sono trovate di fronte ai quarti e in entrambe le occasioni a passare è stato il club tedesco; il Porto si è imposto però nella finale della Coppa dei Campioni del 1987 (quella del tacco di Madjer) e nelle due circostanze in cui si è qualificato alle semifinali ha poi trionfato in finale.
NUMERI - Il Bayern Monaco ha mandato a segno il maggior numero di calciatori in questa edizione (10) ed è la squadra che ha tirato più volte in porta (153), mentre il Porto è quella che concede meno (solo 50 tiri). Il messicano del Porto, Hector Herrera è il miglior assistman di Champions con 4 passaggi decisivi, mentre il bavarese Muller ha realizzato 5 gol e un assist nelle ultime 5 partite.
ASSENZE PESANTI - Guardiola deve fare a meno degli infortunati Alaba, Benatia, Schweinsteiger, Robben e Ribery oltre al lungodegente Javi Martinez. Dall'altra parte recupera Jackson Martinez, reduce da un mese e mezzo di stop per una lesione muscolare al polpaccio. Assenti lo squalificato Marcano e gli indisponibili Tello e Adrian Lopez.
MISTER ESPANA - E' la sfida tra due allenatori spagnoli: Julen Lopetegui contro Pep Guardiola, ex compagni di squadra ai tempi del Barcellona. Per adeguarsi, la Uefa ha designato un arbitro di Madrid: Carlos Velasco Carballo.
PRECEDENTI - Anche nel 1990/1991 e nel 1999/2000 le due squadre si sono trovate di fronte ai quarti e in entrambe le occasioni a passare è stato il club tedesco; il Porto si è imposto però nella finale della Coppa dei Campioni del 1987 (quella del tacco di Madjer) e nelle due circostanze in cui si è qualificato alle semifinali ha poi trionfato in finale.
NUMERI - Il Bayern Monaco ha mandato a segno il maggior numero di calciatori in questa edizione (10) ed è la squadra che ha tirato più volte in porta (153), mentre il Porto è quella che concede meno (solo 50 tiri). Il messicano del Porto, Hector Herrera è il miglior assistman di Champions con 4 passaggi decisivi, mentre il bavarese Muller ha realizzato 5 gol e un assist nelle ultime 5 partite.
ASSENZE PESANTI - Guardiola deve fare a meno degli infortunati Alaba, Benatia, Schweinsteiger, Robben e Ribery oltre al lungodegente Javi Martinez. Dall'altra parte recupera Jackson Martinez, reduce da un mese e mezzo di stop per una lesione muscolare al polpaccio. Assenti lo squalificato Marcano e gli indisponibili Tello e Adrian Lopez.
PRIMO TEMPO - Pronti, via e Xabi Alonso si addormenta al limite, Jackson Martinez gli ruba palla, entra in area e viene atterrato da Neuer in uscita. L'arbitro ammonisce il portiere tedesco e fischia il rigore, che l'ex interista Quaresma trasforma spiazzando Neuer. La storia si ripete poco dopo, quando lo stesso Quaresma ruba palla a Dante e non sbaglia solo davanti al portiere, mettendo dentro la palla del 2-0 per il Porto al 10'. Il Trivela è scatenato e con un numero causa l'ammonizione di Bernat. Il Bayern sembra alle corde, ma poco prima della mezzora riapre la partita con Thiago Alcantara, che gira in rete un cross di Boateng dalla destra dopo un velo di Gotze.
SECONDO TEMPO - Guardiola prova a cambiare qualcosa inserendo Rode al posto di uno spento Gotze, ma ci vuole una grande parata di Neuer per evitare che Herrera cali il tris. Il gol del 3-1 arriva comunque grazie a Jackson Martinez, lesto a sfruttare un altro buco difensivo, questa volta di Boateng. Cartellini gialli per i terzini brasiliani Alex Sandro e Danilo, che erano diffidati e salteranno per squalifica la gara di ritorno in programma martedì prossimo all'Allianz Arena, dove servirà tutto un altro Bayern per cercare di ribaltare il risultato.