Champions: Real di misura, goleada Arsenal. Immobile lancia il Dortmund, ko il Liverpool di Balotelli
Torna in campo la Champions League, con la seconda tranche della seconda giornata della fase a gironi. Alle 18 per il Gruppo C Zenit San Pietroburgo e Monaco non si fanno del male, pareggiando per 0-0: entrambe si portano dunque a 4 punti, dopo le rispettive vittorie nella prima giornata. Partita noiosa, in cui gli unici spunti sono regalati dall'esterno marocchino del Monaco Dirar, vicino al gol in più occasioni. La sfida delle "scontente" va in scena invece alle 20.45 a spuntarla è il Bayer Leverkusen che si impone per 3-1 sul Benfica. Apre le marcature Kissling che trova il vantaggio fiondandosi su una pessima respinta corta dell’ex Inter Julio Cesar su un tiro di Son. Proprio il sudcoreano raddoppia con una splendida azione manovrata palla a terra. Salvio accorcia le distanze per il Benfica che però soccombe con il rigore del 3-1 siglato da Calhanoglu.
Nel Gruppo A, oltre all'importantissima sfida vinta dall’Atletico Madrid sulla Juventus (LEGGI QUI), l'altro match fra Malmoe e Olympiacos ha visto gli svedesi imporsi per 2-0. Markus Rosenberg, il giocatore più rappresentativo dell'ex club di Ibrahimovic è il mattatore dell’incontro. Prima sfrutta un’incomprensione fra Botia e Roberto e insacca nella porta dell’Olympiakos e nella ripresa sigla la sua personale doppietta che chiude l’incontro.
Per il Gruppo B va in scena al St. Jakob-Park di Basilea il match tra i padroni di casa, guidati da Paulo Sousa, contro il Liverpool di Brendan Rodgers. Vincono i padroni di casa grazie ad un gol in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo dell’attaccante svizzero Streller. La squadra di un deludente Mario Balotelli non punge quasi mai e, nonostante i grandi tentativi di Raheem Sterling cede il passo agli svizzeri e vedono scappare in classifica il Real Madrid, uscito vittorioso 2-1 seppur a fatica dalla trasferta in bulgaria contro il Ludogorets. I padroni di casa, infatti, dopo essere passati in vantaggio con Marcelinho, abile a sfruttare una dormita della difesa merengue su calcio d’angolo e dopo aver neutralizzato un rigore di Cristiano Ronaldo, soccombono ancora su rigore grazie al gol di CR7 (arrivato a 2 marcature dal record di Raul) e a quello della vittoria di Karim Benzema entrato nella ripresa e subito letale.
Infine nel Gruppo D la capolista Borussia Dortmund vince in scioltezza sul campo dei belgi dell'Anderlecht: i gialloneri la sbloccano nei primi minuti grazie ad un gol di Ciro Immobile abile a sfruttare una perfetta palla filtrante di Kagawa. Nella ripresa si scatena Adrien Ramos che completa con una doppietta il 3-0 finale. Nell'altro match l'Arsenal di Wenger non sbaglia contro il Galatasaray dell'ex ct della Nazionale italiana Cesare Prandelli. Un disastroso Felipe Melo apre ripetute praterie nel centro destra a Wellbeck (autore di una tripletta) e Sanchez (autore del gol del 3-0). Si complica la vita nella ripresa Szczesny che stende Burak Ylmaz lanciato a rete, rimedia l’espulsione e concede il rigore che lo stesso Ylmaz trasforma per il 4-1 finale.
