Getty Images
Champions League, i ricavi minimi per le italiane: comanda la Juve, il Milan insegue. Tutte le cifre
I CONTI - Ogni club incasserà 15,64 milioni di euro per la partecipazione (la cifra rimarrà la stessa fino al 2023/24), mentre sul fronte ranking storico sarà la Juventus a incassare più di tutti: 32,99 milioni di euro, grazie al quarto posto in classifica. Al Napoli andranno 18,2 milioni, mentre per Inter e Milan ci sono rispettivamente 15,93 e 14,79 milioni. La qualificazione del Benfica alla fase a gironi ha confermato queste cifre, che in caso in contrario sarebbero state riviste al rialzo di poco più di un milione. In riferimento al market pool, la prima parte (20 milioni di euro circa sui 40 milioni complessivi) vede il Milan incassare 8 milioni, e a seguire 6 milioni per l’Inter, 4 milioni per il Napoli e 2 milioni per la Juventus. Per quanto riguarda la seconda parte, la cifra minima per ogni club è pari a 2,73 milioni di euro.
NEL COMPLESSO - Sommando tutte le quote minime garantite, la Juventus incassa più di tutti: oltre 53 milioni di euro (dato spinto dal ranking storico/decennale). Segue il Milan, con poco più di 41 milioni di euro, mentre Napoli e Inter sono quasi alla pari: 40,5 milioni per i partenopei e 40,3 milioni per i nerazzurri. Dai numeri, chiaramente da rivedere al rialzo con il proseguimento nella competizione, ci sarà poi da sottrarre lo sconto Covid, mche sarà applicato al termine della stagione dalla Uefa, come già successo nelle ultime due annate.