Cessione Sampdoria, l'advisor Pwc contatta di nuovo Cerberus? Adesso...
Continua ad inseguirsi la ridda di notizie e indiscrezioni in merito al futuro della Sampdoria. Parallelamente al piano di Alessandro Barnaba, complicato dall'impossibilità di rilevare solo il ramo sportivo e dalle decisioni della Figc sulle Noif, ci sarebbe un'altra situazione da seguire. Pwc, l'advisor scelto dal CdA per sbrogliare la matassa, è infatti una società specializzata in ristrutturazione dei debiti e ricerca di investitori, e si starebbe muovendo in questa direzione.
Secondo La Repubblica la multinazionale sarebbe tornata a sondare i vecchi soggetti interessati, ottenendo la disponibilità a trattare almeno da un fondo. Indiscrezioni individuano il potenziale partner in Cerberus, il fondo statunitense che ad agosto si era mosso insieme a Redstone. A suo tempo, Cerberus (che puntava agli immobili romani di Ferrero) si era tirato indietro dopo aver certificato l'impossibilità del cambio di destinazione d'uso. La possibilità che ora Ferrero possa chiedere meno di 40 milioni però potrebbe variare l'idea di alcuni componenti del fondo. La situazione andrebbe monitorata.
La speranza della banche che attualmente seguono la questione Sampdoria è che eventuali interessati possano trattare con Ferrero, trattandosi della soluzione più immediata. La richiesta del trust è sempre di 40 milioni, ma le pretese potrebbero essere leggermente diverse adesso. Altre soluzioni, il bond convertibile o l'aumento di capitale.