Cessione Milan, positivo il vertice Berlusconi-Fininvest: i dettagli
NOMI IGNOTI, MA C'E' OTTIMISMO - Il punto forse focale della questione non è stato risolto: non è stata visionata la lista completa degli investitori della cordata cinese, lista che deve essere ancora sottoposta a Fininvest, ma nonostante questo il vertice ha prodotto risultati positivi. Berlusconi ha avuto buoni riscontri dalle informazioni preliminari, non sono in discussione la serietà e la disponibilità finanziaria del gruppo cinese.
CHIESTE GARANZIE - Berlusconi e Fininvest hanno appurato dunque che la cordata cinese ha disponibilità economica, ora il patron rossonero vuole rassicurazioni sul tipo di investimenti che verranno fatti: non solo in sede di mercato (pronti circa 150 milioni di euro per questa estate qualora andasse tutto come da programma), ma anche per quanto riguarda il nuovo stadio e l'espansione del marketing in Asia. Incontro positivo, si va avanti a trattare per arrivare alla firma di un accordo preliminare intorno al 15-20 giugno (quando scadrà l'esclusiva) e dare il via alle operazioni di mercato.
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