Cessione Fiorentina, le voci si moltiplicano. Ma cosa c’è di vero?
I primi ad aver acceso la miccia sono stati proprio i proprietari della squadra viola. Ci ha pensato per primo Diego con un’intervista pubblicata sull’inserto economico del Corriere della Sera, rivolgendo tra l’altro al fratello una domanda ben precisa: che divertimento c’è ad essere contestati dopo averci messo tante risorse economiche per la squadra?
Dopo Diego, Andrea ci ha messo sopra il carico, annunciando un “passo indietro” dalla società che di fatto ora è affidata ad una governance, nominata sì dalla proprietà, ma estranea ai Della Valle.
Dulcis in fundo ieri Il Sole 24 Ore attraverso l’indiscrezione lanciata da uno dei redattori del giornale economico, il quale ha parlato apertamente di un “dossier Fiorentina” che circola da tempo negli ambienti finanziari, come se qualcuno avesse avuto mandato a vendere, o quantomeno a sondare il terreno con eventuali acquirenti.
Facendo un sunto, possiamo tranquillamente dire che la cessione della società non è dietro l’angolo, perché ancora manca la trattativa vera e propria, fatto non da poco. Ma è altrettanto vero che qualche segnale di stanchezza stavolta è venuto fuori molto apertamente.
