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Cavani, addio al PSG: Juve in agguato
Edinson Cavani via da Parigi e dal Paris Saint Germain, con l'Italia e la Juventus nei suoi pensieri. Dalla stampa francese emergono importanti novità sui possibili sviluppi sulla trattativa che può portare il Matador alla corte di Massimiliano Allegri. Dopo l'incontro col fratello agente e la società francese, il bomber uruguaiano ha fatto sapere che vuole essere ceduto al termine della stagione, nonostante un contratto in scadenza solo a giugno 2018, e cercare fortuna altrove.
LA GUERRA CON IBRA - L'amore col PSG non è mai sbocciato, colpa della presenza troppo ingombrante di un'altra stella di prima grandezza come Zlatan Ibrahimovic, il vero leader carismatico del gruppo e soprattutto il punto di riferimento principale del reparto d'attacco, che ha finito per confinare Cavani ai margini. Sarà un caso ma, quando lo svedese è stato fuori per infortuni o squalifiche, l'ex giocatore del Napoli ha potuto agire da numero 9 e, a livello di numeri e prestazioni, il suo rendimento cresce in maniera esponenziale.
OCCHIO A SIMEONE - Il rapporto tra i due invece non è mai decollato, dentro e fuori dal campo, e allora la partenza per il Matador è l'unica soluzione possibile per rilanciarsi. La Juventus, che ha avviato i primi contatti col giocatore tramite il ds Paratici a marzo anche in vista del probabile addio di Carlos Tevez (come ha anticipato in esclusiva calciomercato.com), ha avuto una disponibilità di massima da parte del ragazzo, che può anche rinunciare a qualcosa sul piano dell'ingaggio (circa 8 milioni di euro lordi a stagione) pur di tornare in Serie A. Ma la concorrenza è forte e temibile, in particolare quella dell'Atletico Madrid, che può contare su un alleato importante come il fondo Doyen Sports per presentare un'offerta economicamente allettante per Cavani e per il PSG.
LA GUERRA CON IBRA - L'amore col PSG non è mai sbocciato, colpa della presenza troppo ingombrante di un'altra stella di prima grandezza come Zlatan Ibrahimovic, il vero leader carismatico del gruppo e soprattutto il punto di riferimento principale del reparto d'attacco, che ha finito per confinare Cavani ai margini. Sarà un caso ma, quando lo svedese è stato fuori per infortuni o squalifiche, l'ex giocatore del Napoli ha potuto agire da numero 9 e, a livello di numeri e prestazioni, il suo rendimento cresce in maniera esponenziale.
OCCHIO A SIMEONE - Il rapporto tra i due invece non è mai decollato, dentro e fuori dal campo, e allora la partenza per il Matador è l'unica soluzione possibile per rilanciarsi. La Juventus, che ha avviato i primi contatti col giocatore tramite il ds Paratici a marzo anche in vista del probabile addio di Carlos Tevez (come ha anticipato in esclusiva calciomercato.com), ha avuto una disponibilità di massima da parte del ragazzo, che può anche rinunciare a qualcosa sul piano dell'ingaggio (circa 8 milioni di euro lordi a stagione) pur di tornare in Serie A. Ma la concorrenza è forte e temibile, in particolare quella dell'Atletico Madrid, che può contare su un alleato importante come il fondo Doyen Sports per presentare un'offerta economicamente allettante per Cavani e per il PSG.