Panchina Napoli: Benitez in pole, poi Martinez o Di Matteo.
Cavani all'asta: il Manchester City offre Dzeko, il Real Madrid insiste.
L'asta è aperta. I club interessati a Edinson Cavani potranno formalizzare le offerte. Se n'è convinto pure Aurelio De Laurentiis, che ha svelato i particolari di una prima trattativa avviata con il Manchester City. «Sono 6 mesi che mi chiedono informazioni su Cavani ma, finora, non c'è stata una proposta concreta. Lunedì, ho inviato Riccardo Bigon a Manchester per capire meglio le loro intenzioni e, soprattutto, per negoziare su Dzeko», ha spiegato il presidente del Napoli. Dunque, la volontà di cedere l'attaccante uruguaiano c'è, anche perché lo stesso giocatore ha espresso il desiderio di voler andare altrove per fare nuove esperienze, preferibilmente nella Liga spagnola o in Premier League. E dopo le sue rivelazioni, pure la clausola rescissoria non rappresenta più uno scoglio insormontabile, perché lui stesso non pretenderà più il pagamento in contanti dell'intera somma, 63 milioni di euro, ma accetterà anche eventuali contropartite tecniche.

L'ipotesi che il Manchester City inserisca nella trattativa l'attaccante Dzeko potrebbe non essere campata in aria, a questo punto. Addirittura, pare che Rafa Benitez abbia espresso il suo gradimento per l'operazione nel corso dell'incontro avuto lunedì pomeriggio, con il massimo dirigente napoletano. Il cartellino del giocatore verrebbe valutato intorno ai 30-35 milioni di euro dal club inglese. A questi ne andrebbero aggiunti altri 30 in contanti. Un'operazione importante sotto il profilo economico, che aumenterebbe di parecchio la disponibilità dello stesso De Laurentiis che, tra diritti televisivi (60 milioni), introiti Champions League (30) e utili di bilancio (25 milioni in due anni), si ritroverebbe una cifra superiore ai 100 milioni da poter considerare per eventuali operazioni di mercato.

Ma la questione è apertissima, in ogni modo, perché non è il solo Manchester City a pressare Cavani. Il Real Madrid sarebbe pronto ad aprire una trattativa nel caso dovesse cedere Gonzalo Higuain alla Juve. L'attaccante argentino piace molto ad Antonio Conte e non è escluso che nei prossimi giorni Marotta e Paratici lancino l'assalto finale per definirne l'acquisto. A quel punto, il Real avrebbe pronta l'alternativa: Cavani, appunto, che non disdegnerebbe la nuova destinazione. Nei mesi scorsi, infatti, proprio il papà dell'attaccante napoletano dichiarò che il figlio avrebbe meritato di giocare in un grande club come quello di Florentino Perez. Resterebbe il nodo della clausola rescissoria, nel senso che bisognerebbe capire se il presidente madridista sarebbe disposto a pagarla per intero o inserire una contropartita tecnica.

Le ultime indiscrezioni, dunque, prevedono un futuro senza Cavani, per il Napoli che sta pensando anche a Mario Gomez (Bayern). Dopo tre anni e 104 reti realizzate, l'attaccante uruguaiano è destinato a partire. Per sua volontà, certo, ma la decisione non farà disperare De Laurentiis, che ha già fiutato il grande affare. Dopo Lavezzi, il presidente del Napoli si sta preparando a un'altra operazione da decine di milioni di euro. Nell'estate scorsa, il Pocho venne ceduto al Paris Saint Germain per 30 milioni di euro, cifra prevista dalla clausola rescissoria, dopo averlo pagato appena 5 milioni. E anche per Cavani potrebbe valere la stessa considerazione: acquistato dal Palermo per 18 milioni di euro, pagabili in 5 anni, verrebbe ceduto per 63, con una plusvalenza di ben 45 milioni. Cifre da capogiro, insomma, che in parte verrebbero investite sul mercato per portare avanti il progetto che prevede lo scudetto nella prossima stagione.