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Causa Zhang-creditori da 300 milioni, altro rinvio della sentenza sul presidente dell'Inter
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La sentenza di Hong Kong, che dà via libera ai creditori cinesi di appropriarsi di qualsiasi asset riconducibile a Zhang, ha bisogno di essere confermata dal Tribunale italiano; a decisione del giudice Alessandra Aragno è stata però quella di rinviare tutto al prossimo 20 dicembre, dopo l’ultimo rinvio dello scorso luglio, con il fascicolo al momento segnalato come in “attesa esito udienza trattazione”.
ZERO COMPENSI - Inoltre, riporta Calcio & Finanza, la causa depositata in sede civile richiede l’annullamento del verbale del consiglio di amministrazione del club nerazzurro con il quale si stabilisce che Zhang non riceve compensi per il suo incarico di presidente. Per questa vicenda, la prima udienza si era svolta lo scorso aprile, mentre l’ultima è andata in scena lo scorso 13 ottobre: la prossima è in programma il 10 aprile 2024 con il fascicolo al momento con il fascicolo al momento in “attesa esito udienza di precisazione conclusioni”. Stessa sorte anche a Hong Kong, dove l’udienza era in programma lo scorso lunedì ma è stata ulteriormente rinviata al prossimo 25 gennaio.
