Getty Images
Cataliotti: aspirante procuratore, trova il tuo caddie e diffida dagli opportunisti
Di solito ci si accorge di essere stati mal circondati troppo tardi, a danno avvenuto. Quella persona così premurosa e ossequiosa all'improvviso risulta essere il nostro peggior nemico, colui che, senza scrupoli, ha preso il tuo posto (ora mi sto rivolgendo a te caro-aspirante-procuratore-sportivo e lo sto facendo per metterti in guardia), si è impossessato delle procure dei tuoi calciatori, ha fatto affari grazie al tuo prezioso e forsennato lavoro. Ma è ormai troppo tardi per porre rimedio ai danni che l'opportunista ti ha irreversibilmente creato. Mi fermo un attimo e rifletto come segue: se, tra i lettori di questo pezzo, dovessero annidarsi procuratori già affermati (magari!), penso che nessuno di loro potrà contraddirmi. E allora come fare? Quali saranno i collaboratori ideali? Di chi potersi fidare? Non ho una ricetta da proporti. Sei tu - caro-aspirante-procuratore-sportivo - che devi circondarti di vere e proprie persone di fiducia. Io le mie persone di fiducia le ho trovate, sono valenti procuratori con cui collaboro, manager, osservatori, ecc. In particolare, ho avuto la fortuna di incontrare una persona che ho soprannominato caddie o caddy, usurpando il nome dal mondo del golf.
Nel golf il caddy è la persona non solo incaricata di portare la sacca con le mazze di un giocatore, ma anche di fornire allo stesso consigli sulla strategia di gioco da seguire. Traslando il significato del ruolo del caddy nel mondo del calcio, tale collaboratore è colui che conosce il percorso che stai affrontando e le difficoltà che presenta, nonché quale sia la strategia migliore per affrontarlo. "Il caddy - scrivo nel mio libro "Mollo tutto e divento procuratore sportivo" - ti potrà essere d'aiuto in mille occasioni e di lui potrai sempre fidarti. Generalmente la figura del caddy coincide con quella di un amico, che vuole il tuo bene, ti sprona ad andare avanti, ti supporta nei viaggi, ti aiuta a risolvere le situazioni più intricate. Con lui condividerai sogni, speranze e viaggi. Le tue sconfitte saranno le sue, così come a vincere sarete sempre insieme. Sarà la persona a cui delegare le incombenze più delicate e riservate, a cui confidare progetti su questo o quell'affare, a cui chiedere conforto nei momenti più bui del tuo percorso professionale o consiglio sulle strategie contrattuali da adottare. Scegli un caddy preparato e competente, che s'intenda di calcio e sappia muoversi nel mondo, non solo in quello del pallone. Rappresenterà te quando non potrai esserci, sarà la tua voce quando non potrai parlare, sarà il tuo autista quando dovrai riposare". In definitiva, se vuoi mollare tutto, o quasi, ricorda che per fare il procuratore sportivo dovrai essere capace di circondarti di persone realmente affidabili, mettendo al bando tutti coloro che ti si avvicineranno per mere ragioni di opportunismo, anche se le reali intenzioni di costoro, purtroppo, non saranno sempre facili da decifrare!
Jean-Christophe Cataliotti - www.footballworkshop.it