Cassano, Gravesen, Faubert e gli altri: ecco la flop 11 di sempre del Real Madrid
Si presentò con un gol al debutto. Eppure non riuscì a trasformarlo nell'inizio di un qualcosa di epico. Antonio Cassano, lo ripete più volte, ha nel Real Madrid il più grande rimpianto di tutta la sua carriera, per come se l'è giocata: 29 presenze, 4 gol, 3 assist e il ritorno in Italia dopo un anno e mezzo così così. As, oggi, ha inserito il fu Fantantonio nella flop 11 di sempre del Real Madrid. Unica punta a guidare un attacco di certo rivedibile. Ma partiamo dal portiere, vecchia conoscenza del calcio italiano...
Albano Bizzarri. 12 presenze col Real Madrid, 17 gol subiti. Ma comunque con una Champions in bacheca nel 99/00.
Carlos Diogo, 13 presenze tra il 2005 e il 2006.
Jonathan Woodgate: pagato 20 milioni di euro, dal 2004 al 2006 col Real colleziona 9 presenze.
Predrag Spasic, difensore che il Real prende dal Partizan nel 1990. 22 presenze, venne ceduto dopo una stagione all'Osasuna.
Fabio Coentrao, che il Real prende dal Benfica nel 2011 per 30 milioni di euro. 58 presenze, intervallate da un prestito al Monaco, senza mai rendere.
Thomas Gravesen, 34 presenze nel 2005/06, con le Merengues che lo acquistano dall'Everton per 3 milioni di euro circa.
Pablo Garcia, ex Milan e Venezia, ha vestito la maglia del Real nel 2005/06.
Julian Faubert, che il Real Madrid prese dal West Ham nel 2009. 2 sole presenze.
Elvir Baljic, 11 presenze e 1 gol con il Real Madrid nel 99/2000. Giusto in tempo per vincere una Champions League. Fu pagato 26 milioni di euro, l'anno dopo tornò al Fenerbahce.
Royston Drenthe, esterno mancino che il Real nel 2007 prese dal Feyenoord per 14 milioni di euro. Grande promesse, non mantiene le attese: 2 gol in 46 presenze, poi l'inizio della fina tra Hercules, Everton, Reading, Sheffield Wednesday, Alanija, Eciyesspor, Banyias, Sparta Rotterdam.
E lì davanti il nostro Antonio Cassano.