Ieri ne hanno parlato tutti, Il Romanista lo aveva anticipato qualche giorno fa. Cassano vorrebbe tornare alla Roma. Si è proposto. Al momento, però, non sembra rientrare nei programmi del club. La certezza, invece, è che qualora Borriello dovesse partire – e occhio all’Inter – a Trigoria compreranno non più uno, ma due attaccanti. Totò ci riprova. Anzi, ci vorrebbe riprovare. Cassano sta chiedendo in continuazione di poter fare ritorno, ma finora non ha ricevuto risposte dalla Roma.

O meglio, non le ha ricevute da chi nella Roma decide. Il suo rapporto con il Milan è agli sgoccioli, ormai. In rossonero non trova più posto. Non è che alla Roma gli andrebbe meglio, sia chiaro. A Trigoria – se si considera Lamela una mezzala – Totti e Bojan sono titolari inamovibili e il terzo attaccante è per ora Borriello. Ma tant’è, forse Cassano sarebbe anche disposto a giocarsi le sue chance.

L’Europeo del 2012 incombe e l’ex talento di Bari vecchia teme di perdere il treno restando a scaldare la panchina a Milano. Stando a quanto filtrava ieri da Trigoria, comunque, Totò sembra destinato a restare lassù. Perché la Roma sta cercando un altro tipo di attaccante. Uno. Ma potrebbero essere due. Perché le voci che ieri davano Cassano vicino alla Roma ipotizzavano uno scambio con il Milan per Borriello. Fantascienza, avvertono a Trigoria. Ma cosa c’è allora di vero? Di vero c’è che la punta potrebbe lasciare la Roma e andare a Milano. Ma non al Milan, dove non prendono inconsiderazione la possibilità che Borriello venga a fare il vice Ibra. No, è l’Inter la destinazione più plausibile. Resta sempre in piedi, comunque, la pista che porta al Paris Saint Germaine dell’amico Leonardo. Se prendesse corpo questa ipotesi, ovvero la cessione dell’ex milanista, a Trigoria andrebbero subito a caccia di un altro attaccante. I soldi del cartellino di Borriello sarebbero reinvestiti immediatamente per prendere, oltre a Nilmar che resta il primo obiettivo, anche un altro giocatore là davanti. Altrimenti, andrebbe rivista la posizione di Lamela. Che per ora, ripetiamolo, è considerato a Trigoria un esterno offensivo di centrocampo.