Caso stipendi, Ronaldo contro la Juve: oggi le memorie difensive, in ballo 19,5 milioni
Redazione CM
Il braccio di ferro tra Cristiano Ronaldo e la Juventus è vicino ad arrivare alle sue battute conclusive. Come riporta Gazzetta.it nel tardo pomeriggio, i legali del campione portoghese e quelli del club bianconero depositeranno le rispettive memorie conclusive nell’arbitrato per i 19,5 milioni di euro che CR7 ritiene gli siano dovuti come arretrati della seconda manovra stipendi (stagione 2020-21). Dal canto suo, la Juve non ha assolutamente intenzione di assecondare le pretese dell’attuale attaccante dell’Al Nassr,in bianconero dal 2018 al 2021, assicurando che lo stesso Cristiano abbia di fatto già rinunciato alle quattro mensilità di retribuzione contestate al momento di trasferirsi al Manchester United. Tesi negata, ovviamente, da CR7. La pronuncia del Collegio arbitrale è attesa per il mese di aprile