Dopo i fatti di Salernitana-Nocerina, il presidente della Lega Pro attacca il questore. E dice: "Trasferitelo sulle montagne sarde".

"Un danno irreparabile. Il questore venga trasferito sulle montagne sarde". Firmato: Mario Macalli, presidente della Lega Pro. Sullo sfondo i fatti di ieri pomeriggio a Salerno, che hanno fatto scivolare il dirigente sportivo su ritornello che sembrava confinato nel passato e che, ora, è destinato a sollevare polemiche. La dichiarazione di Macalli era in bella evidenza sul Corriere dello Sport Stadio oggi in edicola. Sulla vicenda sono intervenuti tutti, a partire dal presidente del Coni Malagò. Ma nessuno ha avuto la caduta di stile di Macalli.

Salernitana-Nocerina era considerata una gara a rischio già nel momento in cui le due squadre erano state inserire nello stesso girone della Prima divisione. Il Viminale ha vietato la trasferta dei tifosi della Nocerina. Per tutta risposta, alcune centinaia di "tifosi" hanno intimato alla squadra, in ritiro in un albergo, di non raggiungere lo stadio, pena rappresaglie. La Nocerina si è presentata, ma con l'intenzione non scendere in campo. Dopo una lunga trattativa, anche per la presenza di 3 mila spettatori paganti all'"Arechi", il questore di Salerno, Antonio De Iesu ha offerto ampie garanzie sulla sicurezza e la partita è cominciata con una quarantina di minuti di ritardo.

Ma le intenzioni degli ospiti sono apparse subito chiare: nei primissimi minuti sono state effettuate tutte le tre sostituzioni possibili, e subito dopo ben cinque giocatori, uno dopo l'altro, hanno accusato infortuni e sono usciti dal campo. Rimasta la Nocerina in sei, l'arbitro Sacchi di Macerata non ha potuto che fischiare la fine anticipata del match, con i tifosi infuriati. Subito dopo, negli spogliatoi, l'annuncio delle dimissioni di massa della dirigenza della Nocerina.

Il presidente della Lega Pro se la prende con chi doveva garantire l'ordine pubblico. "Come si fa", ha dichiarato al Corriere dello Sport Stadio Macalli, "a far arrivare 200 "tifosi" sotto l'albergo della Nocerina? Me lo spieghi, il questore. Altrimenti venga trasferito sulle montagne sarde".