'Ho sempre preso le difese di Mutu in tutti questi mesi, nonostante i tanti episodi extracalcistici che lo hanno visto coinvolto, perchè sapevo che il giocatore sentiva un debito verso la piazza e la società e voleva sdebitarsi a suon di gol e prestazioni. Ma dopo la sua fuga dagli spogliatoi alla vigilia della gara contro il Bologna, mi sento tradito'. Furio Valcareggi è uomo di calcio, cresciuto all'ombra del padre Ferruccio - storico tecnico anche della Nazionale -, ed è procuratore di giocatori importanti, fra cui il talento del Cesena Giaccherini. Con queste parole, ospite negli studi di Lady Radio, ha commentato le ultime vicende riguardanti Mutu. 'Ho ascoltato le parole del suo procuratore, Giovanni Becali, che conosco da anni, e so che parla con sincerità - ha aggiunto Valcareggi -. Ma che il giocatore scelga di andare via, anche se scaricato dalla società, per finire al Cesena, vuol dire rinnegare una città che lo ha amato e difeso anche nei momenti più difficili, e che non merita questa fine'.

'Per me Mutu ha chiuso la sua esperienza a Firenze. C'è anche poca chiarezza, visto il cambiamento di idea della Fiorentina sulla possibile cessione a zero anche ad un club italiano, ma non penso che rimanere fuori rosa fino alla fine del contratto sia una soluzione utile - ha concluso Valcareggi -. La Fiorentina doveva fare chiarezza già da tanto tempo sul rumeno. Temo che questo approdo al Cesena sia solo fittizio, e che possa rappresentare il trampolino per qualche altro club. Ad esempio so che il Napoli, che la prossima stagione punta a vincere lo scudetto, è sempre interessato al rumeno, il quale ha avuto tante, troppe occasioni per rifarsi, e dopo questo suo voltafaccia finale non può essere perdonato'.