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    • Caso Lukaku, perché l'Inter si sorprende? Pensa da sempre solo a se stesso. La Juve ora è avvisata

    Caso Lukaku, perché l'Inter si sorprende? Pensa da sempre solo a se stesso. La Juve ora è avvisata

    • Giancarlo Padovan
    Per quanto siano sorprenderti e inattesi gli sviluppi della vicenda Lukaku, evidentemente non ancora conclusa se la destinazione Juventus è più che mai possibile, fatico a capire le reazioni scomposte e sconsiderate dei tifosi interisti. Da quelli illustri, compresi gli ex calciatori, a quelli della curva. Lukaku non solo è un professionista libero di andare dove meglio crede, ma era anche un calciatore deluso dall’atteggiamento dell’Inter che stava tergiversando troppo con il Chelsea per comprare il suo cartellino. Un mese e mezzo fa, c’era stata la finale di Istanbul, nella quale l’attaccante aveva cominciato in panchina ed aveva finito con un gol sbagliato. Anche la scelta di Inzaghi aveva contibuito a rendere Lukaku dubbioso sulla permanenza in nerazzurro.

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    Certo, il calciatore ha sbagliato, in un recente passato, a dichiararare la sua fede, a dire che voleva solo l’Inter, a ribadire che sarebbe rimasto per sempre a Milano o che si sarebbe ulteriormente ridotto lo stipendio. Soprattutto è stato imprudente a rispondere che “non sarebbe mai andato al Milan o alla Juventus” e altre amenità alle quali prestano fede ormai solo i creduloni e gli sprovveduti.

    In realtà, come mi suggerisce l’interologo di Calciomercato.com, Pasquale Guarro, il curriculum di Lukaku illustra una serie di comportamenti molto significativi. Nell’ordine, la rottura con Raiola con il passaggio alla corte di Pastorello. Poi, l’addio all’Inter per tornare al Chelsea. Quindi l’abbandono di Pastorello per rientrare all’Inter. Finita? No. si affida a Ledure, ma cambia ancora. Via da Ledure per Roc Nation. Altro colpo di scena: vuole andare alla Juve e ricontatta Ledure, quando capisce che Roc Nation non vuole assecondarlo.

    Insomma chi prende Lukaku non ingaggia solo un calciatore, ma una variabile impazzita. Fa cose che hanno una logica solo nei suoi desideri, a volte ferini. Tenerne conto non è un obbligo, ma una precuazione certamente sì.

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