Caso Buffon: resta il gelo con la Juve
Tiene banco il caso del portiere. Del Neri insiste: "Spero che Gigi venga a trovarci".
Buffon, resta il gelo: torna allo stadio ma diserta lo spogliatoio.
Prima volta stagionale o passerella finale? Solo il tempo, e il mercato, dirà se la comparsata fatta ieri da Gigi Buffon sul prato dell'Olimpico, insieme ad altre 49 glorie bianconere per l'iniziativa 'Accendi una stella', verrà archiviata come il ritrovato abbraccio con la sua Juve o il passo d'addio di un campione che si sente incompreso dalla nuova società e ha fatto ben poco per nascondere il broncio.
Oddio, ieri il portiere della Nazionale era tutto un sorriso e un saluto continuo per i tifosi che lo acclamavano (cori anche durante la partita, tanto per far capire cosa pensa il popolo bianconero sulla vicenda) e per quegli antichi compagni che l'hanno avvicinato. I sorrisi e le pacche scambiate con Nedved, Del Piero, Pessotto, Ferrara e Montero, però, hanno fatto da contraltare alla mancata visita nello spogliatoio per salutare la squadra di Del Neri. Buffon ha ritirato la sua stella, ha visto la partita in tribuna e poi è schizzato via dallo stadio. "Con Buffon non ci siamo parlati né visti - conferma il tecnico bianconero -, ma oggi era impossibile vederci: noi dovevamo pensare alla partita con il Cesena e basta".
Le polemiche sul fatto che Buffon non sia mai andato a trovare i compagni, da quando è infortunato, hanno portato alla bacchettata ufficiale di Del Neri alla vigilia della sfida. "Per me non c'è nulla di strano - ha commentato negli spogliatoi l'allenatore - perché lui fa allenamenti differenziati e non si allena a Vinovo con noi. Spero si faccia vedere in questi giorni, mi auguro che prenda la macchina e che ci venga a trovare".
Il clima tra Buffon e la Juve resta rigido e guasta un po' la festa di una Juve reduce dalla domenica perfetta tra vittoria casalinga, classifica più corta, 180° gol di Del Piero in serie A (sotto gli occhi di Boniperti) e rilancio di tre 'dimenticati' come Grosso, Iaquinta e Salihamidzic. "A Gigi ho detto scherzosamente di non fare scherzetti - svela Franco Causio - e lui mi ha risposto che pensava solo a guarire e tornare in campo".
Una missione che il numero uno sta svolgendo per essere pronto a gennaio, ma per la piazza di Torino o per quella di Manchester? "Non esiste alcun caso Buffon - commenta Beppe Marotta - e lui è a tutti gli effetti il portiere della Juve. Ha subito un'operazione molto delicata, il lavoro quotidiano è frequente e non parlerei di distacco. La società non ha nulla da rimproverare a Buffon e fa i migliori auguri per la guarigione. Ora, però, la squadra pensa a guadagnare posizioni di classifica importanti".