Juve: Del Neri 'tira le orecchie' a Buffon. VIDEO
Riguarda Gianluigi Buffon la prima domanda dei giornalisti durante la conferenza stampa di Del Neri alla vigilia della partita contro il Cesena. Il portiere ieri non era presente agli scatti della foto-squadra perché impegnato con la fisioterapia e il tecnico bianconero ribadisce il concetto: «Buffon deve svolgere il lavoro di recupero e questo è ciò che più interessa a tutti noi. Riguardo alla sua assenza di ieri, dipende dal tempo a disposizione, dagli sforzi che deve fare per riprendersi. Del resto mancavano altri giocatori, come Martinez, che è infortunato, o De Ceglie, che è stato operato. Non facciamo di una fotografia un caso Nazionale».
Ben più seria è la questione infortuni: «Ora perderemo Krasic per 25 giorni e Legrottaglie per più tempo. Sembra che tutto remi contro di noi, anche perché in questo periodo avremmo la necessità di
Recuperare energie e invece dovremo giocare degli anticipi importanti al sabato, come quello contro la Roma. Siamo sfortunati, perché abbiamo almeno dieci giocatori infortunati per trauma, All’inizio avevamo pagato dazio come è normale quando si cambia tanto come ha fatto la Juve, ma ne eravamo usciti bene. Ora abbiamo perso diversi giocatori, ma vogliamo recuperarli bene, senza rischiare nuovi infortuni, quindi concederemo loro tempi più lunghi, nonostante le tante partite».La buona notizia riguarda il recupero di Iaquinta: «In attacco stiamo abbastanza bene. C’è Quagliarella e Iaquinta sarà a disposizione, anche se non potrà giocare dal primo minuto, vista la lunga assenza».
Del Neri conta molto sull’appoggio dei tifosi, che, sottolinea, non hanno mai smesso di far sentire il loro affetto: «Domani ci saranno anche le stelle della storia della Juventus allo stadio e mi auguro che, dopo i doverosi cori per loro, i tifosi continuino a starci vicino come hanno sempre fatto».
I giornalisti insistono per avere qualche delucidazione riguardo alla squadra che scenderà in campo contro il Cesena e Del Neri risponde ironico: «Non ci vuole Einstein per capire che Grosso giocherà, lo capirebbe anche mia nipote Giulia. E lo stesso vale per Sorensen…È un ottimo giocatore, sta facendo bene con la Primavera. Abbiamo fiducia nei ragazzi più giovani e siamo convinti che, nei modi e nei tempi giusti possano darci una mano importante».
Infine un pensiero al Cesena: «Non attraversa un buon momento per quanto riguarda i punti e ha perso molte gare negli ultimi minuti, ma è una squadra solida, quadrata, che pratica un buon calcio e che ha giocatori interessanti come Jmenez. Mancherà Colucci (squalificato N.d.R.), ma sono certo che daranno tutto per dimostrare di poter rimanere in serie A».