Casini: 'Decreto crescita? Irragionevole cancellarlo. Sugli stadi...'
Casini prosegue: "Il problema degli stadi è quello principale del calcio italiano, ma l'impiantistica è il problema principale dello sport italiano. L'Italia va vista nel suo insieme, gli stadi sono un'opera pubblica, se c'è un problema di opere pubbliche è chiaro che si va anche a parlare degli stadi. Serve che il governo si impegni di più per aiutare le amministrazioni locali a risolvere i nodi burocratici che paralizzano la creazione, la ristrutturazione e l'ammodernamento degli stadi".
Infine, sul problema stadi: "Le società riescono a trovare le risorse ma se con le risorse non riesci a costruire gli stadi il problema è del Paese. Il sindaco anche più bravo non può farcela da solo. Cosa chiedo per il 2024? Due cose: che i risultati sportivi siano come lo scorso anno in Europa e che la nazionale vada bene all'Europeo. E poi che ci sia una collaborazione col governo per un'accelerata sulla questione stadi, ma in questo il ministro Abodi, anche sul caso Franchi, sta dando una risposta molto positiva".