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Roma: Salah e Dzeko abbattono il Carpi
Soffre la Roma ma alla fine ottiene contro il Carpi la quarta vittoria consecutiva in campionato e raggiunge momentaneamente al terzo posto la Fiorentina, impegnata domenica sera nello scontro diretto con l'Inter. Spalletti sorprende tutti nelle scelte di formazione, risparmiando Pjanic in vista della gara di matedì sera di Champions League col Real Madrid e preferendogli Vainquer. Si rivede Dzeko al centro dell'attacco con Perotti e Salah alle sue spalle. Il Carpi si schiera invece con un prudente 3-5-2 con la coppia offensiva Mancosu-Mbakogu.
PRIMO TEMPO - Il primo tempo, condizionato anche dalla forte pioggia che si abbatte sullo stadio di Modena, è piuttosto avaro di gioco e occasioni e le emozioni sono raccolte tutte nel finale. Prima, la squadra di Castori protesta per un contatto nell'area giallorossa tra Manolas e Mancosu, con Tagliavento che sembra indicare il dischetto del rigore inizialmente, salvo poi ammonire il giocatore del Carpi per simulazione su suggerimento dell'addizionale Baracani. La Roma fatica a creare palle-gol, ma nelle battute conclusive della prima frazione Salah coglie una clamorosa traversa.
A inizio ripresa, Spalletti toglie un evanescente El Shaarawy inserendo al suo posto Pjanic e al 56' la Roma passa in vantaggio col siluro di Digne sul quale Belec appare in ritardo. Passano pochi minuti (61') e il Carpi, sfruttando uno svarione di Rudiger, trova il pareggio con l'assist di Mbakogu per Lasagna (al terzo centro in campionato da subentrante, un record). La reazione dei giallorossi, a caccia della vittoria per restare in orbita Champions, è però caotica e sterile, prima che Salah decida da solo di spaccare in due la partita. All'84', scappa sulla destra e serve a Dzeko la palla del 2-1, consentendo al bosniaco di tornare al gol su azione che mancava dalla seconda di A nella sfida con la Juventus; passa un minuto e l'egiziano firma personalmente il definitivo 3-1 raccogliendo una respinta di Belec su Nainggolan. Nel finale però l'ex Fiorentina si ferma per un problema muscolare (risentimento alla coscia sinistra) che mette a rischio la sua presenza per la grande sfida col Real Madrid di martedì prossimo.