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Carbone risponde ai lettori: 'Problemi di ritmo per l'Italia? Totti e Cassano possono essere ancora utili'
Benito Carbone, talent di Calciomercato.com, ha risposto alla domanda di un nostro lettore circa le recenti considerazioni del ct della Nazionale Cesare Prandelli sulle difficoltà delle nostre squadre a reggere i rimi imposti alle partite dalle avversarie straniere.
Ecco la domanda di GuglielmoArturo: Intanto faccio i complimenti a Benny Carbone, finalmente c'è una rubrica con una persona competente che parla di calcio. Concordo sulla bassa intensità in Italia. Alla luce di questo aspetto e delle temperature proibitive che ci saranno in Brasile, non crede che le candidature di cassano e Totti siano fuori luogo e leggermente populiste? Io vedrei bene gente come Balotelli, Candreva, Cerci, Insigne, Rossi se recupera, gente che corre e al pallone dà del tu. Se dovessimo regalare un giocatore già dopo 25'-30' a squadre come Spagna, Germania o Brasile, la palla non la vedremmo mai.
Caro GuglielmoArturo,
in primo luogo desidero ringraziarti per i complimenti che mi hai mosso: fa sempre piacere vedere apprezzato il proprio lavoro. In secondo luogo desidero ribadire il fatto che, a mio avviso, come commissario tecnico abbiamo uno dei migliori selezionatori in campo internazionale, per cui ritengo che qualsiasi scelta lui prenderà, sarà stata presa dietro un'attenta ponderazione e per sostenere al meglio la nostra Nazionale. Posso dirti che, sebbene non abbiano più la corsa di qualche anno fa, gente come Totti o Cassano hanno una qualità tale da soppesare a questa mancanza; dunque, se dipendesse da me, porterei anche giocatori con queste caratteristiche che con la loro esperienza e qualità,magari subentrando, potrebbero risolvere la partita in qualsiasi momento. Infine, è indiscusso che, per tenere testa a squadre giovani, blasonate e che propongano una grande intensità, siano necessari giocatori che oltre alla qualità abbiano anche gamba e cattiveria (intesa in termini agonistici). In conclusione, conoscendo molto bene mister Prandelli, sono sicuro che farà le scelte giuste per un buon Mondiale.
Ecco la domanda di GuglielmoArturo: Intanto faccio i complimenti a Benny Carbone, finalmente c'è una rubrica con una persona competente che parla di calcio. Concordo sulla bassa intensità in Italia. Alla luce di questo aspetto e delle temperature proibitive che ci saranno in Brasile, non crede che le candidature di cassano e Totti siano fuori luogo e leggermente populiste? Io vedrei bene gente come Balotelli, Candreva, Cerci, Insigne, Rossi se recupera, gente che corre e al pallone dà del tu. Se dovessimo regalare un giocatore già dopo 25'-30' a squadre come Spagna, Germania o Brasile, la palla non la vedremmo mai.
Caro GuglielmoArturo,
in primo luogo desidero ringraziarti per i complimenti che mi hai mosso: fa sempre piacere vedere apprezzato il proprio lavoro. In secondo luogo desidero ribadire il fatto che, a mio avviso, come commissario tecnico abbiamo uno dei migliori selezionatori in campo internazionale, per cui ritengo che qualsiasi scelta lui prenderà, sarà stata presa dietro un'attenta ponderazione e per sostenere al meglio la nostra Nazionale. Posso dirti che, sebbene non abbiano più la corsa di qualche anno fa, gente come Totti o Cassano hanno una qualità tale da soppesare a questa mancanza; dunque, se dipendesse da me, porterei anche giocatori con queste caratteristiche che con la loro esperienza e qualità,magari subentrando, potrebbero risolvere la partita in qualsiasi momento. Infine, è indiscusso che, per tenere testa a squadre giovani, blasonate e che propongano una grande intensità, siano necessari giocatori che oltre alla qualità abbiano anche gamba e cattiveria (intesa in termini agonistici). In conclusione, conoscendo molto bene mister Prandelli, sono sicuro che farà le scelte giuste per un buon Mondiale.