Caprari e Camporese:| 'Possibile prestito a gennaio'
A gennaio mancano ancora due mesi, ma i club di Serie A già iniziano a pensare al calciomercato. Le big per migliorare ulteriormente il loro organico, le piccole per provare a sistemare la squadra in quei reparti in cui siano emerse delle lacune in questa prima parte di stagione. L’agente Fifa Davide Lippi, intervistato in esclusiva da Goal.com, ha parlato delle attuali prospettive in vista della campagna acquisti invernale.
Lippi, come sarà il calciomercato invernale quest’anno? Dobbiamo aspettarci grandi colpi o solamente movimenti di secondo piano?
“Quello di gennaio è tradizionalmente un mercato difficile. Se poi consideriamo la grave crisi economica che stiamo vivendo non penso che vedremo colpi importanti. Le squadre cercheranno chiaramente di fare il massimo in funzione dei loro obiettivi. Per le big dipenderà dalla situazione in cui si troveranno a inizio dicembre, e in particolare dagli infortuni. Le piccole invece cercheranno di inserire nella rosa qualche tassello che le consenta di essere più attrezzate al momento dello sprint per la salvezza”.
Fra le grandi chi, a suo giudizio, in questo momento, avrebbe più bisogno di intervenire sul mercato?
“Bisogno ce n’è sempre, non esiste la squadra perfetta, si può sempre migliorare. Chi fra le grosse squadre avrà maggior necessità di intervenire? È difficile dirlo oggi, quando mancano ancora due mesi. Se guardiamo la classifica verrebbe semplice dire Inter, ma io credo che i nerazzurri una volta recuperati tutti gli infortunati si ritroveranno con un organico pienamente all’altezza della situazione. Dico che probabilmente la Juventus, che quest’anno ha una grande squadra, potrebbe fare qualcosa sulla fascia sinistra, mentre il Milan potrebbe aver bisogno di prendere un attaccante in attesa del pieno recupero di Cassano”.
Com’è la situazione dei suoi assistiti? Ce n’è qualcuno che potrebbe cambiare casacca a gennaio?
“Diciamo che quasi tutti in questo momento sono sereni e soddisfatti della loro sistemazione attuale. Spero soltanto che Blasi e Brandão al Parma trovino più spazio da qui in avanti, e che Donadel possa recuperare pienamente dal suo infortunio e dimostrare il suo valore nel Napoli”.
Nella sua scuderia ci sono anche molti giovani. Cosa può dirci di loro?
“Se dovessero continuare a trovare poco spazio in prima squadra, con grosse probabilità giovani di qualità come Michele Camporese della Fiorentina, Gianluca Caprari, Valerio Verre e Stefano Sabelli della Roma potrebbero andare in prestito in un’altra squadra per giocare con continuità e fare esperienza. Sono tutti giovani di qualità che potrebbero avere un futuro importante in una grande squadra”.
Michele Camporese, al suo esordio in A, nella passata stagione, ha destato una grossa impressione. Come mai quest’anno invece non ha trovato spazio nella squadra di Mihajlovic?
“Camporese è un difensore centrale di grandi prospettive. L’hanno scorso ha esordito in Serie A nella Fiorentina con 10 presenze e un goal. Quest’anno purtroppo ha dovuto fare i conti con un infortunio alla spalla che lo ha costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico. Così è stato fuori tre mesi, ora è rientrato in squadra, vedremo se l’allenatore lo terrà in considerazione. La squadra viola in questo momento in difesa è al completo, per cui Camporese sta giocando con la Primavera. Vedremo se da qui a gennaio l’allenatore gli darà qualche possibilità di mettersi in mostra. Diversamente la soluzione più logica è quella di una cessione in prestito: la società ha grande considerazione di lui, e giocare con regolarità gli permetterebbe di crescere”.
Luis Enrique sembra invece voler puntare sui giovani, e Caprari è stato impiegato in più occasioni dal tecnico spagnolo…
“A inizio anno ha giocato qualche partita, ora però, data la rosa importante della società giallorossa, sta facendo più fatica a ritagliarsi il suo spazio. Come per Camporese credo che anche per lui il prestito rappresenti un’ottima soluzione per dargli la possibilità di giocare di più”.
Tutti i giovani che hai citato andranno a giocare in Serie B?
“La Serie B rappresenta un’ipotesi concreta, ma non escludo che per Camporese e Caprari possa esserci l’interessamento di qualche altra squadra di A. Fra due mesi valuteremo attentamente la situazione e decideremo”.