'Camporese ha iniziato molto bene la sua avventura nel calcio che conta, con personalità, però poi ha perso qualcosa nella vita privata e non ha gestito bene la notorietà, stando a quanto mi hanno riferito. Oggi invece bisogna essere sempre professionisti per poter dare continuità dopo l'esordio. Le società avrebbero gli strumenti per regolare la vita dei propri ragazzi, ma poi devono essere soprattutto i ragazzi che devono ottimizzare l'esperienza che fanno nel passaggio dal settore giovanile alla prima squadra. La grande realtà li fa esaltare, e questi giovani calciatori finiscono per fare una vita fuori dalle regole. Per essere professionisti invece bisogna sempre sudare la maglia'. L'ex difensore viola Celeste Pin parla del momento della Fiorentina, dando un giudizio soprattutto sul pacchetto arretrato a disposizione di Sinisa Mihajlovic.

'Ho giocato con professionisti come Passarella ed Antognoni, che avevano talento ma soprattutto sapevano mantenersi nella vita professionale - ha aggiunto Pin, ospite di Radio Fiesole -. Uno come Camporese, quando ha avuto la possibilità di esordire e di confermarsi poi in prima squadra, con poco avrebbe potuto mantenersi ad alti livelli; e invece con poco ha buttato via quella credibilità acquisita sul campo. Comunque è giovane, si riprenderà e saprà far valere la sua prestanza fisica. L'errore dei centrali difensivi sul gol di Klose? E' un calo di concentrazione. Natali è uno di quei giocatori che è sempre da 6 in pagella come rendimento, è quel gregario che vorrei sempre avere in squadra. Nastasic? Mi sembra che sia arrivato a Firenze con atteggiamento positivo, e sta lavorando sodo per portare via il posto a qualcuno dei titolari'.