Palermo, la Finanza da Zamparini e in sede. Lui si difende: 'Non so a chi ho dato fastidio, blocco il mercato'
13.45 ZAMPARINI BLOCCA IL PALERMO - Ai microfoni di Trm, Zamparini, ha parlato della situazione sportiva del club rosanero: "La situazione di questa mattina mi porta a bloccare il calciomercato, così poi della società non me ne occuperò più perchè non me ne frega più un c....o; manderò in campo la Primavera così emergono tanti bei giovani. Peccato, in questi giorni avevo un incontro con un imprenditore americano".
13.40 ZAMPARINI SI DIFENDE - Intervistato da LiveSicilia il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, si è difeso dalle accuse: "Sono una persona onesta e specchiata. Non so a chi ho dato fastidio. Falso in bilancio? A Palermo ho lasciato settanta milioni del mio patrimonio, altro che appropriazione indebita. Vi svelo una cosa, il 30 giugno ho ricevuto una telefonata da Angelo Baiguera che aveva incontrato alcune persone a Palermo. Era esterrefatto e mi disse: 'Maurizio, mi hanno detto che se non vendi a Baccaglini vengono in Friuli e ti arrestano'. Mi sono messo a ridere e oggi accade tutto questo. Trovo veramente strano l'intervento della Procura dopo quella telefonata. Di solito la Finanza esegue dei controlli e se ravvisa elementi di reato avverte la Procura, ma qui è avvenuto il contrario. Chi ha fatto un'istanza alla Procura di Palermo affinché la guardia di finanza accertasse reati che non esistono? La giustizia farà il suo corso ma io sono preoccupato, ricordiamoci che a Palermo hanno arrestato politici come Musotto e Mannino, che poi sono stati assolti. Io non sono un politico e non so a chi ho dato fastidio. Mia moglie vuole trasferirsi all'estero e fa bene, ci penserò anche io. La città? Non mi sento abbandonato dai palermitani, la maggior parte di loro sanno che sono una brava persona".
12.00 LA GUARDIA DI FINANZA: "NON C'ENTRA LA CESSIONE DEL CLUB" - Il luogotenente della Guardia di Finanza Salvatore Raimondi, intervistato da Meridionews.it, ha chiarito la situazione: "In questo momento è in atto una perquisizione nella sede centrale del Palermo Calcio, negli uffici del Gruppo Zamparini e nell’abitazione del presidente stesso. Non ci sono ancora delle novità. Quello che stiamo cercando è la documentazione relativa ai contratti e non coinvolge la cessione del club".